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...con Francesco Ruopolo

...con Francesco Ruopolo
venerdì 22 agosto 2008, 00:002008
di Andrea Losapio
fonte Raffaella Bon

A Bergamo impazziscono per lui, viene chiamato "Carrarmato". E' Francesco Ruopolo, ex attaccante del Parma, ora di proprietà dell'Albinoleffe. Con Marco Cellini forma una coppia esplosiva, perfetta per potenza e agilità: un vero e proprio duo da Serie A, rilanciato dalla compagine seriana anche questa stagione, nonostante un campionato - quello scorso - di livello assoluto.

Partiamo da un capitolo che c'interessa, quello del mercato: Granoche al Chievo, Ruopolo e Cellini rimangono all'Albinoleffe, come mai?
"Beh, l'anno scorso Granoche ha giocato benissimo, non c'è che dire. L'infortunio finale lo ha penalizzato, ma 24 reti sono comunque tantissime per un esordiente. Ha dimostrato di poter giocare la A. Io e Marco siamo ancora in B, è vero, e questo non me lo spiego. E' anche vero che io ho un debito nei confronti dell'Albinoleffe, società che ha sempre creduto in me e mi ha rilanciato ad alti livelli. Spero di migliorare ciò che ho fatto la scorsa stagione".

E' vero che ti aveva cercato il Torino?
"A me direttamente no, probabilmente le due società avevano parlato. Ma anche se rimango a Bergamo spero di dimostrare di valere la A e di poter giocare ai massimi livelli".

Con Madonna la squadra come si trova?
"E' un lavoro leggermente diverso da quello che faceva Gustinetti. Madonna parla più con la squadra, gioca molto sull'aspetto psicologico e cerca il dialogo per risolvere i problemi.

Anche Okaka è in A, probabilmente andrà al Bologna...
"Se Spalletti ha deciso di puntare su di lui un motivo c'è. Il mister della Roma punta spesso sui giovani, quindi sicuramente le qualità le ha. Per quel che ho visto ha una forza fisica fuori dal comune e una forza allucinante".

Gilardino è tornato in nazionale, e tu lo conosci bene perché ci hai giocato insieme. Come mai è andato via dal Milan
"Secondo me potevano dargli più fiduca. Alla prima stagione aveva fatto 17 gol, e certamente non sono pochi. Forse bisognava aspettare ancora un po'".

Da napoletano, come ha agito il Napoli sul mercato?
"Ottimamente. E' una bella squadra, ha fatto degli inserimenti mirati".

Ti piacerebbe indossare la casacca azzurra?
"E' il sogno della mia vita".