Telelombardia - Ora il Milan aspetta solo la sosta!
Neanche l'aria d'Europa riesce a far sorridere il Milan. Nel momento rossonero il negativo abbonda, dal distacco dall'Inter figlio di due costanti, i gol subiti, tanti, e, diciamolo, gli infortuni, di più. La difesa ormai fa buchi a destra e sinistra, con l'Abbiati o il Dida di turno presi a pallonate dagli avversari. Anche ieri il portiere è stato il migliore in campo, il che la dice davvero lunga sui problemi di una squadra, e non solo di un reparto, che non riesce più a difendere: e con le reti di Zaccardo e Saglik i gol subiti sono diventati 15 nelle ultime 7 partite, una media da provinciale che lotta per non retrocedere.
Tante le colpe, ma un po' di resposabilità ce l'ha anche la sfortuna: in un'infermeria già affollata, ieri si sono aggiunti in un colpo solo Senderos, Pirlo e Seedorf. Per lo svizzero sono bastati 5 minuti e un colpo della strega, mentre in vista di domenica, ad oggi a centrocampo chi sta meglio si chiama, udite udite, Emerson.
Piove dunque sul bagnato, anzi, ora Milanello sembra davvero Venezia e Ancelotti non vede l'ora di andare in vacanza, non per festeggiare ma per sperare, che la sosta sia provvidenziale, che Dubai sia una mezza Lourdes e Beckham un talismano.







