TMW A CALDO - Livorno-Parma, la voce dei protagonisti
Partita vibrante fra Livorno e Parma. Il risultato finale premia la squadra di Guidolin, che col 2-2 vede avvicinarsi la Serie A, ma il Livorno ci ha messo il cuore ed avrebbe anche meritato di vincere. Due volte in vantaggio, gli uomini di Acori sono stati sempre raggiunti, ma non senza fatica, dagli scudocrociati. Ad aprire le marcature è stato Tavano, al suo 19esimo sigillo in campionato, che ha messo in rete dagli undici metri dopo che Orsato di Schio aveva concesso il rigore perché Zenoni aveva trattenuto Bonetto in piena area. Sul vantaggio del Livorno si è chiuso il primo tempo. Ma nella ripresa il Parma è sceso in campo molto determinato, anche se gli amaranto non hanno affatto abbassato la guardia. Dopo l'espulsione di Guidolin al 14' per proteste, il gol del pareggio parmense è arrivato al 21'. Sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto dalla sinistra da Leon, è stato il livornesissimo Alessandro Lucarelli a segnare di testa il classico gol dell'ex. Ma gli amaranto ci hanno creduto ancora. E quattro minuti dopo sono tornati in vantaggio. Al 25', appena entrato, Danilevicius ha messo in gol sugli sviluppi di un corner. Per il Livorno sembrava fatta, ma il Parma ha azzeccato il colpo da novanta. Così al 41' Paloschi ha gelato l'Ardenza. Sul forte tiro di Leon, De Lucia ha solo sfiorato il pallone e il giovane attaccante ex Milan ha insaccato il gol dell'insperato pareggio.
LIVORNO
L'allenatore del Livorno, Leo Acori: "Oggi abbiamo giocato bene. La squadra mi ha convinto. Ci sono mancati il cinismo e anche la fortuna per mantenere il risultato. Il risultato è stato lo stesso di altre volte, il pareggio, ma oggi la partita è stata differente e la squadra ha dato tutto. Abbiamo comunque dimostrato di essere una squadra con degli attributi, anche se non accetto di prendere gol a cinque minuti dalla fine in una partita come questa. Dovevamo evitare che il Parma arrivasse al tiro. Tutto questo dispiace. Ma la prova è stata positiva per quel che concerne il carattere. Per quanto riguarda la classifica, invece, tutto può ancora succedere per il secondo posto. Ma dico questo anche perché deve essere chiaro che solo lottando per il secondo posto si difende il terzo e la miglior posizione nella griglia dei playoff".
Il portiere del Livorno, Alfonso De Lucia: "Anche questa volta abbiamo pareggiato, ma vado a casa sereno, tranquillo, anzi addirittura contento, perché abbiamo giocato bene, abbiamo lottato e se andremo ai playoff bisognerà sempre pensare, per quel che riguarda lo spirito, a questa partit. Il Parma è forse la migliore squadra del campionato, non dimentichiamolo. Alla fine mi sono arrabbiato perché Paloschi, dopo la rete, è andato a esultare sotto la nostra curva. Lui ha grandi potenzialità, ma sbaglia se fa così. In ogni caso, dopo una prestazione come quella di oggi, saremmo degli stupidi a abbassare i ritmi martedì contro il Treviso. A fine partita sono andato sotto la curva del Parma perché è difficile dimenticare i nove anni trascorsi laggiù".
PARMA
Il difensore del Parma, Alessandro Lucarelli: "Quando torno a Livorno sono sempre molto emozionato. Per me giocare qui non è come giocare in altre città. Ma io sono un professionista e adesso sono un giocatore del Parma, logico quindi che ce la metta tutta per la mia squadra. Oggi ho giocato bene? Grazie, ma io mi impegno sempre. In più oggi ho solo fatto un gol. Credo di essere una persona corretta e in campo non mi risparmio. Quest'anno, è vero, sto facendo bene a Parma. Anche in altre squadre ho fatto bene. Mi spiace solo che qualche anno fa il mio rendimento a Livorno non è bastato per essere confermato".







