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esclusiva

Nava: "Milan ancora la più forte"

ESCLUSIVA TMW - Nava: "Milan ancora la più forte"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 17 luglio 2011, 12:002011
Elena Rossin

Abbiamo intervistato in esclusiva Stefano Nava, difensore del Milan nei primi anni novanta e attualmente commentatore televisivo a Sky. Il Milan si è rafforzato, ma non è ancora una squadra di primissima fascia in Europa. Il centrocampo è la zona che bisogna rendere ancora più competitiva. Con la condanna della Fininvest per il Lodo Mondadori il budget a disposizione per il mercato potrebbe non essere incrementato e per l'arrivo di un top player bisognerà aspettare i saldi di fine mercato.

La stagione del Milan ha preso il via. I rossoneri saranno impegnati su più fronti a partire dal derby del 6 agosto che assegnerà la Supercoppa. Tutti gli obiettivi sono raggiungibili o bisognerà puntare solo su alcuni?
"Non c'è dubbio che con questa campagna acquisti si è rinforzato, perché ha preso giocatori che servivano. Se la squadra è stata competitiva lo scorso anno con un organico meno attrezzato lo sarà senza dubbio di più, a livello nazionale, quest'anno. Il Milan è rafforzato per poter competere a livello nazionale per quanto riguarda la Champions League, obiettivo primario nella sua storia, ritengo che sia ancora lontano dall'avere un organico attrezzato per arrivare fino alla finale, se ci si accontentasse di superare gli ottavi, cosa che non succede da anni, e giocare i quarti è un obiettivo raggiungibile, ma io credo che il Milan debba sempre e comunque parlare di raggiungere la finale".

Che cosa manca al Milan per arrivare alla finale di Champions?"
"Manca molta più solidità difensiva e si spera che Allegri la possa trovare in questi nuovi innesti: Mexes, Taiwo e con la conferma di Abate e la sempre difficile continuità di Nesta. Ha bisogno di un centrocampo molto più competitivo con grande quantità, ma che possa anche mettere in campo una qualità adatta per una competizione delicata e difficile come la Champions League. Dal punto di vista offensivo mi sembra abbastanza attrezzato, perché con Robinho, Ibrahimovic e Pato ha possibilità di competere. Però sottolineo a centrocampo, dove si giocano le partite e l'equilibrio passa da una parte all'altra, proprio in questa zona così difficile del campo, mi sembra, che sia ancora inadeguato".

I tifosi aspettano anche l'arrivo del famoso mister X. Dovranno attendere fino all'ultimo giorno di mercato?
"Onestamente non so quanto la società possa spendere sul mercato visto quanto è successo alla proprietà (condannata la Fininvest a pagare alla Cir 560 milioni come risarcimento a Carlo De Benedetti per i danni causati dalla corruzione giudiziaria che nel 1991 portò al controllo della Mondadori da parte di Berlusconi, ndr), quindi mi immagino che il Milan un grosso colpo non lo possa fare. A meno che negli ultimi giorni di mercato, quando qualche squadra si dovesse sbarazzare di un pezzo da novanta e vedesse che non riesce a farlo e potrebbe abbassare il prezzo che diventerebbe alla portata di questo Milan, quindi i rossoneri posstebbero anche provare a prenderlo. Per essere competitivo al Milan manca un elemento di livello in mezzo al campo: se arriva, il Milan acquista potenzialità straordinarie, se non arriva, i rossoneri possono essere un'ottima squadra ma non di primissima fascia in Europa".

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