Juve, avv. Galasso: "Denunceremo l'illegittimità della Giustizia Sportiva"
L'Alta Corte di Giustizia presso il Coni ha respinto i ricorsi presentati da Antonio Giraudo, Innocenzo Mazzini e Luciano Moggi, confermandone la radiazione, già decisa dalla corte di giustizia della Figc nell'ambito del procedimento sportivo su Calciopoli. Per informarci sugli sviluppi della vicenda è intervenuto l'avvocato di Antonio Giraudo, Andrea Galasso. In esclusiva per TuttoJuve.com
Avvocato Galasso, l'Alta Corte di Giustizia del Coni ha confermato la sentenza di radiazione per il suo assistito. Se l'aspettava?
"Non ho alcuna fiducia nella giustizia sportiva. Per me l'esito era scontato".
Come ha reagito Antonio Giraudo alla sentenza?
"In maniera composta, con grande serenità e dignità".
Quale sarà il vostro passo successivo?
"Ci affideremo alla Giustizia Sovranazionale, per denunciare la violazione dei diritti umani e l'illegittimità dell'intero sistema normativo della Giustizia Sportiva, nonché dei meccanismi <> di definizione dei procedimenti sportivi, la loro contrarietà ai valori costituzionali ed ai principi del diritto internazionale".
Ci sarà da aspettare ancora le motivazioni della sentenza. Vi comporterete di conseguenza?
"Ad essere sinceri le motivazioni ci interessano poco o niente. Il loro peso sarà scarsamente rilevante ai fini della strategia difensiva del Dottor Antonio Giraudo, che certamente dovrà fare i conti con una motivazione per relationem ed automatica. La civiltà del diritto non sarà né ignorata né tradita, ma sarà restituita allo sport"
Quali saranno le tempistiche della giustizia extranazionale?
"I tempi saranno proporzionati all'esame ed alla valorizzazione della tutela dei diritti primari".