Siena e Bologna si svegliano nella ripresa: Diamanti risponde a Destro
Un gol di Destro da esperto centravanti e una perla di Diamanti. Siena e Bologna al Montepaschi Arena si dividono la posta. Succede tutto nella ripresa, dopo un primo tempo all'insegna della noia. La prima frazione infatti non è certo un inno al giubilo. Le squadre si studiano senza affondare il colpo decisivo. Servirebbe un guizzo decisivo, un colpo individuale. Così ci prova Rossi, al 23', dalla distanza. Ma la conclusione va fuori bersaglio e Agliardi, chiamato a non far rimpiangere Gillet che sarà fuori per tutta la stagione, non corre pericoli. Poche emozioni, praticamente zero. I minuti scorrono lentamente e i qurantacinque minuti di gara si chiude senza sussulti.
La ripresa comincia con il Siena che va a caccia del gol vittoria. Ci prova Destro, servito da Gazzi bravo a saltare Raggi. L'attaccante scuola Inter da posizione angolata colpisce male e la palla va fuori. Intanto Pioli è costretto ad una sostituzione. Fuori Perez, alle prese con un lieve infortunio; dentro Garics. La partita sembra avere un mordente diverso rispetto al primo tempo. La squadra di Sannino attacca, il Bologna prova a difendersi. Ma ad avere la meglio, al 6', è Mattia Destro che riceve dalla destra sugli sviluppi di un calcio d'angolo e colpisce con la - lieve - forza che basta per mandare dentro la palla e sbloccare il risultato. Di fatto è l'ultima azione dell'attaccante marchigiano, che al 10' deve abbandonare il terreno di gioco per un fastidio muscolare. Al suo posto Erjon Bogdani. La girandola di cambi prosegue, Pioli schiera Di Vaio e sostituisce Ramirez. Mentre Sannino risponde con l'ingresso di Bolzoni al posto di Gazzi.
Dopo i cambi, ecco il guizzo che non ti aspetti. Al 24' ci pensa Diamanti. Punizione da quasi trenta metri, parabola a girare, Brkic illude, dà l'impressione di arrivarci, ma la perla dell'ex Livorno raccoglie le meritate fortune e finisce in porta. In seguito al gol di marca felsinea cala il ritmo, le due squadre sembrano perdere quel mordente che avevano acquisito nei primi minuti del secondo round. Le lancette continuano a girare, l'epilogo è vicino, ma c'è spazio per Belfodil, che al 41' timbra il cartellino al posto di Diamanti. Non succede più nulla. Al Montepaschi Arena Siena e Bologna conquistano un punto per parte, che gli regala ulteriore tranquillità in chiave salvezza.