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I perchè di Andrea Pirlo al Milan

I perchè di Andrea Pirlo al Milan
domenica 1 luglio 2001, 15:202001
di Arturo Rafael Bandini
Per fare panchina o perché i rossoneri si sono messi l'anima in pace su Rui Costa?

Andrea Pirlo è passato a titolo definitivo al Milan, firmando un contratto che lo legherà alla compagine meneghina per quattro anni.
Nonostante ciò, resta in piedi la stima tra Rui Costa (che sembrerebbe aver rifiutato Parma) e Fatih Terim. Ma questo affare è di continuo disturbato dal fatto che sul portoghese c'è un'asta di proporzioni immani: i concorrenti si chiamano Parma e Milan come già detto, e accanto a loro Juventus, Real Madrid e Lazio. Insomma, la Fiorentina deve a tutti i costi far fruttare le proprie cessioni soprattutto ora, per cui crediamo proprio che il giocatore se lo aggiuducherà la società che riuscirà a spendere di più.


Così il Milan, prendendo Andrea Pirlo, ha in qualche modo occupato la posizione del trequartista lasciata vacante dal partente Leonardo. Ovviamente, tutti gli amanti del bel gioco sperano che il fantasista ex-Inter approdi alla corte dell'IMPERATORE per farci vedere quanto può contare in una grande formazione, visto che fino ad ora si è messo in luce solo con i coetanei dell'under 21 e con Brescia e Reggina in lotta per la salvezza. E il giovane Andrea possiede una classe e una visione di gioco assolutamente non comuni.