La Juve vuol strappare Eriberto all'Inter

Si profila una sfida al rialzo fra Juventus e Inter per Eriberto, il laterale destro del Chievo rivelazione di stagione, da tempo nel mirino del club nerazzurro ma entrato in pianta stabile nell'agenda di mercato della società bianconera. Conceiçao Silva Eriberto, 23 anni, proveniente dal Palmeiras, letteralmente esploso nell'undici gialloblu di Del Neri dopo due stagioni al Bologna in cui aveva atto intravedere buone cose senza mai però trovare continuità, è il nuovo pallino dello staff di Luciano Moggi, che vedrebbe di buon occhio un suo inserimento sulla fascia destra dello scacchiere bianconero con conseguente spostamento di Zambrotta verso il centro del campo.
Nell'Inter ovviamente il brasiliano renderebbe meno problematica la situazione sulle corsie esterne, unico neo di questa prima parte di stagione nello schieramento tattico di Hector Cuper. Curiosamente, anche se fra il Presidente nerazzurro Moratti e il giocatore ci sono già stati contatti da un paio di mesi, le due società hanno un identico canale preferenziale per arrivare ad Eriberto, che è tuttora in comproprietà fra Chievo e Bologna.

I migliori rapporti con la sponda veronese faciliterebbero il passaggio di Eriberto all'Inter, visto anche il feeling particolare fra il Presidente del Chievo Campedelli e il club nerazzurro, che oltretutto dispone di diverse pedine di scambio gradite a Del Neri, qualora il tecnico restasse un altro anno sulla panchina gialloblu, smentendo le voci di un interessamento deciso da parte del Barcellona. Dal canto suo la Juve ha un recente passato di continui scambi di giocatori con il Bologna che tra l'altro ha in prestito Brighi, che piace molto a Guidolin e alla società felsinea, che in caso di trattativa per il brasiliano potrebbe restare a titolo definitivo a Bologna. Decisive, per la corsa ad Eriberto per la stagione 2002-2003, saranno le prime giornate di gennaio, alla riapertura ufficiale del mercato, quando Chievo e Bologna si incontreranno per risolvere la comproprietà del brasiliano.