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Cavasin: "Senza la famiglia Semeraro il Lecce perde tanto"

Cavasin: "Senza la famiglia Semeraro il Lecce perde tanto"
mercoledì 21 settembre 2005, 19:332005
di Raffaella Bon

Il Lecce non sta attraversando un buon periodo. La squadra non ottiene risultati. La famiglia Semeraro ha deciso di vendere la società in seguito alle proteste dei tifosi. Chi meglio di Alberto Cavasin che ha vissuto quattro anni sulla panchina del Lecce può rispondere sul futuro della squadra.
Crede che la famiglia Semeraro sia intenzionata veramente a vendere la società?
"Da come si sono messe le cose ho proprio paura di si. Non sono abituati a fare gesti plateali e a tirarsi indietro. E' una famiglia molto discreta a cui non piace stare sui giornali. Non mi aspettavo una tale decisione da parte loro. Hanno sempre fatto il bene del Lecce, non solo garantendo negli ultimi anni la serie A, ma anche rispettando i bilanci e i pagamenti degli stipendi ai giocatori.

Al giorno nostro è difficile trovare squadre così solide, basti vedere quello che è successo quest'estate nel mondo del calcio per rendersi conto dell'importanza per Lecce di questa famiglia".
Crede che ci potrà essere qualche compratore?
"Anche quando ero io mister del Lecce si era ventilata l'ipotesi di una cessione della squadra. Non si era concretizzata, perché nessuno si era proposto. Acquistare una squadra è un'operazione economicamente importante soprattutto ai giorni nostri. Non è una scelta economica di acquisizione di una azienda. Il calcio è un'azienda atipica, ha dei risvolti sociali, bisogna gestirla al meglio e nell'interesse dei tifosi. Non sarà facile trovare un compratore. Il Lecce poi ha un valore economico enorme, visto anche il parco giocatori a disposizione