Miccoli duro con Corvino dopo le 'buste'
Dopo un paio di giorni trascorsi in un 'silenzio stampa', Fabrizio Miccoli, torna sull'argomento 'buste' che l'hanno visto dover tornare alla base, pur contro la sua volontà.
Miccoli, in un'intervista rilasciata ad un noto quotidiano sportivo nazionale, lancia dichiarazioni contro il ds viola, Corvino: "A Lecce dicono che sarei il figlio calcistico di Pantaleo Corvino ma da martedì abbiamo definitivamente chiuso. Mi ha telefonato un minuto dopo l'apertura delle buste e mi ha detto: "Fabrizio siamo stati sfortunati". Ma sfortunati cosa? Hanno offerto un milione e mezzo di euro, significa che non ci credevano.
Potevano dirmelo prima, avremmo trovato una soluzione. Avrei aggiunto un altro milione e mezzo di tasca mia pur di restare a Firenze. Avevo persino chiesto la fascia di capitano".