Prandelli: "Ci manca Do Prado...", Corvino pronto a intervenire
Mister Cesare Prandelli ha spiegato oggi quelle che sono state, a suo avviso, le ragioni della sconfitta di ieri a Roma con la Lazio: "Mi sono arrabbiato perché nella prima mezz'ora ho visto la squadra disattenta, che cercava di correggere gli errori solo parlando. Non mi piace. Un episodio è significativo: Rocchi si è fatto 40 metri di corsa per andare a recuperare palla su Brocchi. Quando si perde la sfera tutti devono partecipare alla fase di riconquista, mentre in trasferta questo aspetto manca ai miei. Problema di mentalità? Anche fuori casa abbiamo fatto buone gare, però quando si gioca contro formazioni al nostro livello bisogna mettere in campo qualcosa in più, più aggressività e più attenzione. Perché senza concentrazione diventa difficile portare a casa il risultato. Il cambio di modulo? L'ho fatto perché non riuscivamo a prendere Liverani.
Con Jorgensen l'assetto era molto più positivo e per i primi 20 minuti abbiamo avuto la superiorità a centrocampo. Il gesto di Fiore? Non ho visto e non ne sapevo nulla. Forse era meglio se lo avesse fatto prima della partita. Fiore? Stefano ha vissuto una giornata particolare, ma è un giocatore che può dare qualcosa in più quando si trova nella posizione dietro le punte. Non ci siamo riusciti, dovremo trovare altre soluzioni se vorremo cambiare modulo. Coperta corta? No, l'unica cosa che posso dire è che mi dispiace molto di non poter avere Do Prado. Ci credevamo molto, era un'ottima alternativa sulle fasce"