Reggina, Mazzarri: "Ho la fortuna di avere in squadra giovani di sicuro avvenire"

Una Reggina partita a singhiozzo ma che da due settimane a questa parte si è ripresa alla grande.
Merito di un allenatore, qual è Walter Mazzarri, che nonostante sia stato subito messo in discussione, ha trovato la forza di prendere per mano i suoi ragazzi per farli risalire dalla scomoda posizione di classifica: "Sono contento, adesso le cose sono cambiate e noi stiamo andando benissimo".
Queste le prime parole del coach reggino, che poi continua parlando dei suoi giovani che a suo avviso supportati da questo gruppo potrebbero dare un contributo fondamentale alla causa calabrese: "Ho avuto una piacevole sorpresa a centrocampo, chiamata Biondini (giovane uomo di centrocampo, classe '83, ndr). E' un ragazzo che merita. Se lui, come gli altri al primo anno in A, vengono aiutati dalla squadra possono rendere al meglio. Non possiamo prescindere dai giovani".
Poi il mister amaranto tiene a ricordare a tutti, come la squadra che ha di fronte, sia stata allestita a stagione cominciata: "Ricordiamoci che la campagna acquisti si è chiusa a stagione iniziata.

Amoruso, che ci darà un contributo importante, è arrivato la settimana scorsa. Un processo all'inizio difficile, oggi sempre più fluido. Ho dei ragazzi spugna che afferrano subito i consigli che io riservo a loro".
Mazzarri infine paragona la Reggina, squadra dai due volti, capace di non poter fare a meno dell'estro giovanile di Biondini, Missiroli ma allo stesso tempo dell'esperienza di gente come Vigiani, Tedesco e Cozza: "Vigiani lo conosco bene, so quanto può dare. Se domenica avesse gestito in modo diverso alcune giocate, avremmo chiuso prima la partita. Se Cassetti non ha spinto come al solito, è perché aveva lui di fronte. Cozza è un giocatore importante per noi, Tedesco deve giocare le prossime gare come ha fatto col Lecce".