Reggina: pesanti dichiarazioni di mister Mazzarri

Giunto in sala stampa per la consueta conferenza, Walter Mazzarri, senza giri di parole, ha detto la sua sull'ambiente amaranto che non ha esitato a puntare il dito contro lui e la squadra nel periodo nero della sua truppa: "Credo sia arrivato il momento di dire certe cose che in molti hanno dimenticato. Questa è un'esperienza per me di estrema importanza, ma che mi sta facendo molto male e che inciderà sicuramente quando dovrò tracciare il mio futuro, perché nel recente passato non ho tenuto in considerazione alcune situazioni venutesi a creare e questo è stato un grosso errore, perché dovevo farle presenti subito, quando ancora si potevano sistemare e non adesso".
Pare evidente agli occhi di tutti il riferimento del tecnico amaranto al mercato d'estate che allontanò alla città dello stretto i giocatori più importanti del gruppo come, Bonazzoli, Colucci, Nakamura, Mozart e Balestri, e che a quel punto 'doveva e poteva' allontanare anche se stesso, approfittando dei corteggiamenti di altre piazze.
"In virtù del fatto che il nostro raduno estivo ha subito tanti capovolgimenti, l'avvio di stagione di questa squadra era evidente che doveva servire da rodaggio, ma ciò non è stato capito dalla gente e dai media, che hanno da subito criticato il gruppo e il sottoscritto, contribuendo in negativo ai risultati della Reggina.
Adesso fortunatamente per noi, stiamo cominciando a far punti importanti, ma voglio ricordare a tutti che il rendimento di un gruppo si basa sugli investimenti.

Lo scorso anno è stato il miglior piazzamento di sempre della Reggina in A. Un risultato che si può conseguire con delle spese enormi oppure con il lavoro, e lì la società non può sbagliare. E, se permettete, io credo di aver prodotto molto per l'Azienda Reggina".
Queste dichiarazioni sicuramente faranno riflettere i vertici amaranto, che nella sessione invernale del mercato, torneranno sul mercato per consegnare al tecnico nuovi elementi utili al raggiungimento dell'obiettivo calabrese, la salvezza.