Udinese, Cosmi sul caso Iaquinta: "L'Udinese vittima di un attacco mediatico"
Il tecnico dell'Udinese, Serse Cosmi, durante la conferenza stampa del prepartita di Barcellona-Udinese, impegno europeo, è tornato sul caso Iaquinta: "Quando qualcuno fa delle valutazioni morali allora dico che ci sono situazioni peggiori in C2, C1 e serie B. L'Assocalciatori dovrebbe intervenire in quelle situazioni. L'Udinese in questi giorni è stata oggetto di un vero e proprio attacco mediatico. Da società modello è diventata una società di sfruttatori e di ricattatori".
Poi il vulcanico mister cala un po' i toni e rivela di essere inorgoglito di essere al 'Camp Nou', stadio da sogno del Barça: "Essere qui è per me motivo di vanto. E' l'apice della mia carriera". Cosmi infine rivela un'interessante particolare che accadrà al termine del match: "Quando l'arbitrò fischierà la fine della partita, chiederò la maglia a Ronaldinho per mio figlio che tanto apprezza il suo estro".