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Ascoli: l'amarezza di Tesser

Ascoli: l'amarezza di Tesser
martedì 14 novembre 2006, 18:142006
di Maurizio Libriani
fonte Radio Centro Suono Sport

L'ex allenatore dell'Ascoli Attilio Tesser intervenendo a Radio Centro Suono Sport, commenta l'esonero, mettendo in evidenza anche gli errori compiuti dalla dirigenza bianconera soprattutto in fase di calciomercato: "C'è molta amarezza, la società non ha saputo comprendere le difficoltà dell`Ascoli. La squadra ha sempre fatto buone prestazioni, ma è stata molto sfortunata e i risultati sono quindi stati negativi. Non siamo riusciti ad accumulare qualche punto per rimanere attaccati al carro e per non cadere in zona retrocessione. La squadra ha dimostrato carattere, anche nella stessa partita con il Livorno, grazie ad un grande gruppo e un grande lavoro. Purtroppo abbiamo pagato delle lacune nel reparto offensivo e quindi non abbiamo mai saputo imporre il risultato. La mancanza di giocatori importanti però non è dipesa da me. Quando ho firmato con l`Ascoli non avevo davanti la lista dell`organico; nel calcio è importante disporre della materia prima e io non la avevo.

Se avessi disposto di un grande organico e non avessi fatto bene, avrei accettato con meno amarezza la decisione del mio esonero. Al momento ho la coscienza a posto e non posso recriminarmi nulla".
Proseguendo nelle considerazioni, l'ormai ex allenatore dell'Ascoli evidenzia il bel rapporto costruito con i 'suoi' calciatori: "L'affetto da parte dei giocatori è stato grande. Anche io mi sono preso le mie piccole soddisfazioni: i ragazzi mi hanno chiamato manifestandomi grande solidarietà; Delvecchio mi ha chiamato esprimendomi il suo affetto. Queste sono piccole cose che nella grande delusione dell'esonero ti riempiono il cuore e ti fanno capire di avere fatto bene comunque".