Balzaretti ironizza: "Non sapevo che Ibra fosse interista..."
Federico Balzaretti non ha dubbi sulla nuova Juventus: "Il gruppo sarà la nostra forza, adesso c'è molta più chiarezza e la squadra è più compatta. Siamo felici del lavoro che stiamo facendo e ora si sente un grande entusiasmo, anche più dell'inizio del ritiro. Il discorso è semplice: ci siamo rimboccati le maniche e si lavora duramente, chi è qui è perché ci crede e sta dando tutto se stesso".
La vittoria sull'Inter nel Trofeo Moretti, in attesa della rivincita al Trofeo Tim del 31 agosto a San Siro, ha fatto indubbiamente piacere: "E' stata una bella soddisfazione perché ci tenevamo e abbiamo giocato bene. Stiamo crescendo giorno dopo giorno, ci sono buone trame di gioco e si vede il lavoro del mister. Va bene così".
Del Piero, Buffon e Camoranesi a Napoli sono scesi negli spogliatoi forse per lanciare un preciso messaggio: "E' vero, quel gesto è stato bellissimo: ci ha caricati e dato ancor più coraggio. Il gruppo è davvero la cosa più importante e loro lo hanno dimostrato: ci saranno ancora momenti duri, ma siamo partiti con il piede giusto".
E Ibrahimovic è già un ricordo "Non sapevo fosse tifoso interista, ma ne abbiamo guadagnato, ci sarà spazio per chi vorrà mettersi in luce" scarica lo svedese l'ex granata. "Trezeguet e Camoranesi? Restano perché sono motivati e ci metteranno il cuore e con tre campioni del mondo e un bomber vice-campione sarà possibile risalire. Se il 18 non cambia nulla, la serie A la conquisteremo attraverso i playoff. Comunque noi siamo concentrati sul lavoro in campo e lo scudetto lo sentiamo ancora nostro. Io, cuore granata, resto tifoso del Toro, non mi sono pentito della scelta fatta un anno fa, il mio bilancio è positivo e sono felice dell'anno che ho vissuto".