Calciopoli: anche la Roma coinvolta nello scandalo?
Dalle pagine de "Il Giornale" si apprende che la Roma potrebbe clamorosamente entrare nello scandalo intercettazioni. Nell'ambito dell'inchiesta sulla Gea sarebbe emersa una telefonata tra il designatore arbitrale Pairetto e Sensi, risalente al 2002 , nella quale il presidente giallorosso parlerebbe di alcuni fischietti "graditi" alla società capitolina. Sembra che in cambio di designazioni "favorevoli", Sensi offrisse a Pairetto aiuti per la stipula di polizze Ina-Assitalia, sponsor romanista all'epoca, di cui l'ex arbitro ricopriva la carica di agente generale per la provincia di Livorno.
Ma non è finita. Il Pm Palamara, nome ormai famoso negli ultimi giorni, starebbe per riaprire l'inchiesta già archiviata, insospettito anche da un dato di fatto e due questioni da chiarire: la pace ritrovata tra Roma e Juventus dopo anni d'opposizione, una telefonata di Moggi dove si parla di uno scambio tra la cessione di Emerson e un contratto a favore della Roma e l'interrogatorio reso giorni fa da Baldini, il quale avrebbe rivelato che la sua scelta di lasciare la capitale fu dovuta ai sempre maggiori rapporti tra la Roma e la Gea.