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Carlo Nesti esamina il centrocampo granata

Carlo Nesti esamina il centrocampo granata
mercoledì 16 agosto 2006, 12:092006
di Marco Frattini
fonte www.carlonesti.it

Il colpo Barone mette a posto un importante tassello del reparto di mezzo. Lâ?Tazzurro, infatti, è in grado di ricoprire svariate mansioni sia in fase di impostazione che negli inserimenti centrali, partendo da dietro. Nel Palermo ha sovente cavalcato la fascia mancina, sfruttando le ottime doti balistiche unite allo straordinario tempismo nelle penetrazioni in area avversaria. Dinamico, intelligente, dai piedi buoni e con un discreto feeling col gol: doti preziose al servizio di un Torino a cui manca però, l'alter ego di Fabio Gallo (trentasei candeline), regista puro.

Il nome di Pizarro circola nella fantasia degli ambienti cairoti ma la chimera cilena, dovesse svestire il nerazzurro, sarebbe più¹ attratta dalle sirene romane di spallettiana memoria (anche se Moratti non ha intenzione di potenziare una rivale per il titolo!). Tosi sta ripiegando quindi su Mozart, vecchia conoscenza del campionato italiano, in forza alla Reggina prima di stabilirsi a Mosca, sponda Spartak. Il brasiliano potrebbe così completare una linea formata, partendo da destra, da Rosina(Lazetic), Ardito (De Ascentis) Pizarro/Mozart (Gallo) e Barone (Ferrarese).