Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Empoli, Corsi: "Cejas? Dentro lo spogliatoio c'è una persona scontenta in meno"

Empoli, Corsi: "Cejas? Dentro lo spogliatoio c'è una persona scontenta in meno"
giovedì 9 marzo 2006, 11:472006
di Appi .
fonte Radio Blu

Il presidente dell'Empoli Fabrizio Corsi si sofferma sul caso Cejas, l'ex portiere viola che ha rescisso il contratto con la squadra empolese: "Dentro lo spogliatoio non c'è più una persona scontenta e accogliamo a braccia aperte un ragazzo della Primavera che non avrà le capacità di Cejas ma avrà sicuramente un entusiasmo maggiore. Le differenze con le grandi? Bisogna ridistribuire le risorse oppure limare le differenze in qualche maniera; noi che partecipiamo una tantum a un campionato professionistico dobbiamo avere un più facile accesso ai giovani per valorizzarli. Quando vai a giocare dalle grandi squadre il risultato è scontato e i loro tifosi non vanno a vedere le partite. Sui diritti tv si discute da anni ma si arriva sempre a soluzioni mediate, io comunque cercherò di arrangiarmi coi giiovani; altre società ambirebbero ad obiettivi importanti ma non ce la fanno per le differenze che esistono.

Quest'anno siamo partiti bene pensando che l'obiettivo fosse alla portata ma poi sono arrivati dei risultati negativi; i nostri avversari diretti comunque non stanno andando molto meglio di noi. Speriamo di avvantaggiarci dall'arrivo della primavera perchè i nostri giocatori hanno sofferto i campi pesanti. Mi aspetto che giocatori come Vannucchi e Tavano ricomincino a fare quello che hanno fatto da settembre a novembre".