ESCLUSIVA TMW - Treviso, Viali: "Se lo vorranno resto qua anche in B"
In mattinata i microfoni di Tmw hanno incontrato William Viali, quasi 32enne centrale difensivo del Treviso, per far chiarezza sulla sua posizione nell'organigramma trevigiano dopo la retrocessione in B.
Parlando del campionato che si è appena concluso: a mente un po' più serena, che pensiero ti sei fatto su questa retrocessione?
"E' stato un campionato difficile che ci ha condizionato fin dall'inizio, penso magari al ripescaggio e ai conseguenti cambi di programmi in corsa, poi quando parti così sei costretto a trovarti in una situazione di svantaggio in cui devi rincorrere le altre squadre in un campionato difficile come la Serie A e non è cosa facile.
Anche a Gennaio poi abbiamo riprovato a cambiare allenatore e giocatori ma non era facile raddrizzare una situazione già complicata dove gli episodi sicuramente non ci hanno aiutato, tutto questo ha fatto arrivare una retrocessione chiaramente e amara".
A Gennaio, nell'ambito della trattativa che ha concesso alla Fiorentina di rilevare la proprietà di Parravicini, la società viola ha ceduto a titolo definitivo il tuo cartellino al Treviso: come hai preso questa scelta della dirigenza toscana?
"Più che a Gennaio questa scelta la Fiorentina l'aveva già fatta a Luglio perché quando decisero di non tenermi a Firenze e spedirmi in prestito altrove era logico che non mi hanno preso in considerazione nei loro progetti per il futuro e di sicuro non sarei rientrato in Toscana nemmeno per la prossima stagione perché i progetti non cambiano da un anno all'altro e come accaduto già per la passata stagione non sarei rientrato nelle loro scelte societarie. E' chiaro che a me sarebbe piaciuto tornare a Firenze ma ne ho preso atto e ho intrapreso nuove strade, come ho fatto spesso in carriera, del resto fa parte del gioco".
Il prossimo anno la squadra biancoceleste giocherà in Serie B, salvo nuove svolte sul fronte inchieste, tu sei disposto a proseguire la tua esperienza disputando il torneo cadetto?
"Quando ho firmato il contratto col Treviso a Gennaio, la situazione era già complicata, e chiaramente avevo previsto che la squadra poteva finire in B e io potevo restare in B nella prossima stagione ma ho definito ugualmente il mio rapporto parlando con la società e in virtù di quel contratto oggi sono a tutti gli effetti un giocatore del Treviso, poi ogni anno le società fanno i loro programmi d'accordo con l'allenatore e vedremo se io rientrerò in questi programmi".
Anche perché ci risulta che Napoli e Cagliari siano sulle tue tracce
"Con tutta sincerità posso dirvi che non ho avuto contatti con queste due società quindi non so quanto possa essere vero il loro interessamento, anche se col Napoli sicuramente c'è stato un contatto ma l'estate scorsa nel caso in cui la società partenopea veniva ripescata dalla Serie C, ma ciò non è accaduto e poi non ho avuto più notizie quindi non ho idea di come sia finita".