Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

ESCLUSIVA TMW - Vigorelli: "Abbiati non vuole fare il dodicesimo, non smentisco l'ipotesi Roma"

ESCLUSIVA TMW - Vigorelli: "Abbiati non vuole fare il dodicesimo, non smentisco l'ipotesi Roma"
lunedì 27 marzo 2006, 18:002006
di Germano D'Ambrosio

Questo pomeriggio TMW ha incontrato in esclusiva il procuratore Claudio Vigorelli dell'agenzia Promosport, il quale ci ha svelato degli interessanti retroscena circa il futuro dei suoi assistiti.

La faccenda Abbiati si fa sempre più intricata: il suo futuro sembra ancora molto incerto, e molti ormai lo danno come sostituto di Doni alla Roma, qualora il brasiliano non rinnovasse il contratto con i giallorossi. Ci aiuti a fare chiarezza...
"Quello che è certo è che il giocatore rientrerà al Milan a fine stagione. Insieme ai rossoneri, poi, faremo le nostre valutazioni. Sicuramente Christian non ha nessuna voglia di fare il dodicesimo, e d'altra parte l'esperienza alla Juventus ha fatto vedere che è tornato il grande portiere che tutti conoscevamo. Potrebbe anche restare al Milan, ma solo se avesse la certezza di essere protagonista con la maglia rossonera: se gli verrà garantito di partire alla pari con Dida e di giocarsi il posto da titolare con i fatti, allora potrebbe decidere di rimanere. Altrimenti ci si guarderà intorno, ma sempre insieme ai rossoneri, perché Christian ha un contratto fino al 2010 con loro. Contatti con la Roma? Non confermo né smentisco... Christian ha bisogno di giocare e le piazze disponibili non sono molte, a lei le valutazioni... (ride, ndr)".

Restando tra i portieri, lei ha tra i suoi assistiti anche Alessio Scarpi, a mio parere un ottimo numero uno, finito immeritatamente in C1 per varie vicissitudini che poco hanno a che fare con il calcio giocato. Come vede in questo momento il suo futuro?
"Sono d'accordo con la sua valutazione, Alessio è un portiere sprecato per quella categoria. In Italia c'è carenza di bravi portieri: basta pensare che la Fiorentina recentemente è andata a prendere addirittura un rumeno. Ora con il Genoa, dopo un periodo molto difficile, è tornato titolare e sta facendo vedere delle ottime cose. Credo che l'anno prossimo o farà il titolare con il Genoa in Serie B oppure andrà in qualche altro club di A o di B. Comunque non sono arrivate ancora offerte, è prematuro".

Un altro talento della sua scuderia è quel Sergio Floccari che con il Messina si sta ben comportando. Resterà in riva allo Stretto anche nella prossima stagione?
"Tutto dipende da come si risolverà la comproprietà tra l'Atalanta e il Messina: tutte e due le squadre sono intenzionate a prendere il giocatore, e dunque nonostante si stia mettendo bene in mostra in Sicilia non è escluso che l'anno prossimo, con l'Atalanta in Serie A, possa andare a Bergamo. Tuttavia posso dirle che Floccari è già sul taccuino delle grandi squadre...".

So che lei è legato da un rapporto di grande amicizia con Giovanni Trapattoni, attualmente senza panchina. Che messaggio si sente di rivolgergli?
"Non ci sentiamo da qualche mese, ci siamo visti l'ultima volta quando abbiamo trattato con lo Stoccarda per Gronkjaer (Luglio 2005, ndr). Gli auguro di tornare ad allenare presto, e soprattutto di tornare ad allenare in Italia, perché è un personaggio che ci manca molto".

© Riproduzione riservata