Gela, Catanzaro e Sassari Torres sopravvivono: è serie C2
Il 9 agosto continua a portare bene al Gela. Lo scorso anno il Consiglio di Stato restituiva la C1 alla società del presidente Arturo Carrabino. Ed il 9 agosto del 2006 la Figc ha accolto la domanda per fare rinascere il calcio a Gela, partendo dalla C2, da dove ieri sera è iscritto. Manca soltanto il comunicato ufficiale della lega di serie C, che sarà diffuso oggi, o probabilmente domani mattina, ma non ci sono più dubbi. La commissione per il Lodo Petrucci ha già comunicato che sono state accettate le proposte sia del Gela che della Sassari Torres e del Catanzaro. Anche il commissario della Figc, Guido Rossi, ha apposto la firma che ratifica il provvedimento della commissione e della Covisoc. Non a caso il presidente Angelo Tuccio ha già chiuso gli accordi con 19 calciatori. Una notizia che farà felice i tifosi, che ad un certo punto avevano temuto di perdere il calcio professionistico.
L'eccessivo ritardo con cui la Figc tarda ad esprimersi (e continua a farlo) aveva destato una certa preoccupazione. Ad un certo punto si era sparsa la voce che una delle tre società fosse stata esclusa, creando angoscia negli ambienti sportivi gelesi. Poi in serata arrivavano le prime indiscrezioni da Roma. «Gela, Torres e Catanzaro sono in C2». La commissione è rimasta riunita perchè bisogna decidere il complesso meccanismo dei ripescaggi in C1 (in lizza ci sono Pro Sesto, Massese e Ancona), ma anche quelli in C2, dopo le cancellazioni di Chieti, Fermana, Acireale, Fortis Spoleto e Gualdo. Tant'è che ieri il presidente del comitato interregionale ha deciso di far slittare di due settimane il campionato di serie D, che partirà a metà settembre. Solo Macalli resta per adesso rigido sulle sue posizioni.