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Genoa, Preziosi : "Cambiare la classifica non è corretto"

Genoa, Preziosi : "Cambiare la classifica non è corretto"
martedì 10 ottobre 2006, 16:582006
di Maurizio Libriani
fonte Radio Radio

Enrico Preziosi, presidente del Genoa, intervenendo ai microfoni dell'emittente capitolina Radio Radio ribadisce la sua posizione, peraltro già ribadita nei giorni scorsi, sulla possibilità che la Juventus ottenga una riduzione della penalizzazione inflittagli dalla Corte Federale: "Per quanto riguarda l'arbitrato ho già detto molto chiaramente il mio pensiero, che non è contro la Juventus, anche per rispetto dei tifosi. La Juve è infatti stata oltremodo penalizzata, ma questo era l'handicap che conoscevamo tutti. Io sapevo, iscrivendomi a questo campionato di B, di avere la Juventus a -17 punti e non a -5. E questo è quanto diceva la classifica. Ora, cambiare in corsa e fra tre settimane avere una classifica completamente diversa non lo trovo corretto. Credo comunque che la Juve vincerà il campionato alla grande anche così. In ogni caso non intendo fare la guerra alla Juventus, ma se ci saranno degli sconti certe mie convinzioni verranno confermate".


Preziosi prosegue parlando della situazione legata alla retrocessione del Genoa nella passata stagione: "A noi ci dissero che non potevamo avere sconti e in più abbiamo avuto un'altra penalizzazione. Non si possono usare diverse misure. Qui occorre dare degli esempi. Il problema è che in Italia non esiste una cultura dello sport e chi arriva secondo è fesso. Ci vuole un segnale che deve arrivare dall'alto, dalla federazione, da chi ci governa, dai giudici, da regole nuove e chiare per tutti".
Infine sulla partita con il Venezia che portò due stagioni fa alla retrocessione del Genoa, il presidente dei grifoni ribadisce l'estraneità della sua società dai fatti che gli sono stati imputati: "Genoa-Venezia fu una partita regolarissima, durante la quale mi scoppiò il cuore, e la famosa valigetta non è mai esistita".