Idee chiare per il Sorrento

Prima di partire per il ritiro, un'amichevole di lusso. Il Sorrento aprirà la nuova stagione sportiva, la prima tra i professionisti dopo alcuni anni tra i dilettanti, sfidando gli inglesi del Queen Park Rangers nel trofeo "Sun&Sea". Poi, tutti a Spoleto fino al 12 agosto per preparare al meglio il ritorno in C2. Il Sorrento non sarà una meteora, ed in breve tempo spera di festeggiare un'altra promozione. Sulla costiera amalfitana ci sono tutti gli ingredienti per vincere: sole e mare, aria buona, ma soprattutto una società solida ed un fiorente settore giovanile. Alcuni gioiellini hanno spiccato il volo verso categorie superiori (i giovanissimi Terminiello e D'Esposito su tutti), ma certamente la società costiera saprà attingere dal proprio vivaio per trovarne i degni sostituti.

Giovani talenti ma anche vecchie volpi, come Gennarino Ruotolo e Massimo Rastelli, più di 70 anni in due ma ancora animati da tanta voglia di vincere. La stessa che ha spinto i patron Giglio e Castellano a varare un progetto in grado di garantire il calcio professionistico a Sorrento, una piazza che potrebbe cominciare ad essere nuovamente conosciuta per il calcio dopo i fasti di un tempo. La strada è quella buona, ed al giovanissimo tecnico Renato Cioffi, appena 35 anni, i due massimi dirigenti non mancheranno di fare qualche altro regalo di qualità. Il Sorrento è tornato e con le idee chiare: ci sono tutte le condizioni per un altro anno di grande calcio, e non sarà difficile convincere i calciatori ad accettare una piazza che può offrire molto.