Kakà: "Resto al Milan e sono felice"
"Sono ancora qui, sono al Milan. Ho firmato il prolungamento del contratto prima di tutte le sentenze. Non ho parlato con nessuno nè prima, nè dopo le decisioni prese durante il processo. Credo che aver firmato prima delle sentenze dimostri che sono contento di stare qui". Kakà prende la parola e prova, una volta per tutte, a chiarire la situazione: niente addio ai rossoneri, niente trasferimento al Real Madrid. "Dopo un mese torno a parlare", dice Kakà in un'intervista trasmessa oggi su Milan Channel. "Non ho mai parlato prima, con nessuno, penso sia stato giusto cosi'.
E' il mio modo per far vedere che io parlo solo adesso, e ho la credibilità per dire che non l'ho mai fatto prima. Anche mio papà non l'ha fatto, è una persona di fiducia". Traduzione: nessuno ha avuto contatti con il Real Madrid, che secondo la stampa spagnola sarebbe sulle tracce dell'asso brasiliano. Kakà rimarrà al Milan nella stagione 'post calciopoli'. "Ho cercato di capire quello che stava succedendo, quella del Milan è stata un'ingiustizia, ma questo può essere una carica in più per la prossima stagione. Ogni tanto ho temuto che la sentenza potesse essere anche più grave perchè sentivo qualcuno a Milano che lo diceva. Io ho pregato Dio perchè il Milan potesse avere giustizia".