L'Avellino passa l'esame Coavisoc
L'Avellino esulta. I Pugliese hanno mantenuto la parola. nella tarda serata di ieri (ore 23 circa) la Coavisoc ha consegnato nelle mani del commissario Rossi la lista delle squadre ammesse ai campionati dopo il primo no della Covisoc. Tutte promosse, fuori solo Spoleto (C2). L'Avellino ha superato l'esame più difficile: per ora è serie C. E non è poco. La documentazione inoltrata alla Commissione di Appello di vigilanza sui bilanci societari era esauriente. Nessuna sbavatura, la Coavisoc ha preso atto delle garanzie proposte dai Pugliese e ha dato il via libera. S'è salvato anche il Crotone che in B rischiava l'esclusione.
Per i lupi tutto ok. Ora si riparte, con galderisi che ieri ha fatto tappa in città e rinviato ancora la firma a domani. La notizia che un gruppo di imprenditori ieri s'era già costituito dinanzi ad un notaio avellinese per aderire al lodo Petrucci in caso di fallimento dell'Avellino ha suscitato la rabbiosa reazione dei dirigenti irpini. Angelo Lanzetta, il consigliere di minoranza dell'Avellino calcio ha rilasciato un commento lapidario. ''Questi imprenditori che speravano nel fallimento dei lupi non avrebbero avuto la forza di rilevare nemmeno una società di prima categoria''. Tra l'altro si fa notare in società che in caso di Lodo Petrucci è il sindaco a scegliere gli imprenditori più idonei a cui affidare la squadra. Ma per fortuna - ha concluso Lanzetta - non ce ne sarà bisogno.