Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Lanna: "Il Chievo ha bisogno di me, spero di tornare al top il prima possibile"

Lanna: "Il Chievo ha bisogno di me, spero di tornare al top il prima possibile"
lunedì 18 dicembre 2006, 16:472006
di Francesco Graffagnini

In un'intervista concessa ai taccuini de 'L'Arena', quotidiano di Verona, lo 'storico' centrale del Chievo Salvatore Lanna, analizza il suo momento sicuramente poco felice a livello personale: "Già non sono al meglio e me ne rendo conto. Diciamo che non sto attraversando un gran momento, la verità è questa e bisogna guardarla in faccia. Di sicuro non è una questione fisica, perché se lo fosse avrei segnali diversi e invece non c'è stanchezza, per cui i motivi devono essere altri, forse una questione psicologica, vai in campo meno tranquillo, cerchi le cose difficili e ti complichi la vita. Invece in questi casi devi solo cercare le cose più semplici.

Le critiche comunque non mi danno fastidio anche perché fanno parte del gioco, vanno messe nel conto ed è normale sia così ma poi io penso che ognuno di noi, quando finisce la partita, sa benissimo come ha giocato, senza bisogno di sentire come la pensano gli altri o senza leggere le pagelle. L'esame di coscienza te lo fai da solo e poi non parlerei di critiche ma di un modo di guardare le cose in positivo nel senso che ho avuto per tanti anni un rendimento costante e adesso basta qualche partita e la gente se ne accorge, vuol dire che ti stimano, che sanno che cosa puoi dare ancora. Io comunque non mi sento vecchio perché a trent'anni ritengo che si è nel pieno della maturità, con ancora tanta strada da fare e lavoro con l'impegno di sempre, la passione di sempre, lo stesso spirito, se possibile ancora una concentrazione maggiore, per tornare il Lanna di sempre, anche perché sono il primo a sapere che il Chievo ha bisogno di me e ha fretta di ritrovarmi".