Milan, Gandini: "Fiducia per la decisione Uefa"
In attesa della decisione dell'Uefa sulla partecipazione del Milan alla prossima Champions League, il direttore organizzativo del Milan Umberto Gandini cerca di chiarire i punti della memoria che i rossoneri hanno consegnato alla federazione continentale: "L'Uefa è entrata in un ambito che non le compete, nel senso che, con le regole vigenti, il massimo organismo europeo non ha titolo di sindacare le scelte Figc.
La Federazione ha lavorato con la priorità di consegnare le liste della squadre italiane in Europa entro i termini consentiti dalla Uefa e i tempi sono stati rispettati - ha detto Gandini - per questo la Federazione ha ribadito nella memoria consegnata alla Uefa la correttezza dei suoi procedimenti e il fatto che il Milan è già stato giudicato in due gradi di processo e già stato punito, non con l'estromessione dalla Champions ma con la retrocessione ai preliminari al posto che all'accesso diretto che aveva meritato sul campo".