Reja: "Hanno vinto i teppisti"
"La squalifica del campo? Hanno vinto i teppisti, anche se forse ci aspettavamo una punizione maggiore. Evidentemente il giudice sportivo ha tenuto conto dell'atteggiamento collaborativo di squadra e tifosi. Mi dispiace per gli abbonati e la gente per bene, non è giusto che vengano penalizzati così come la società per colpa di quattro teppisti. La squalifica comunque la consideriamo buona". Così il tecnico del Napoli, Edy Reja, commenta la decisione del giudice sportivo di chiudere il San Paolo per un turno. Intervenendo a "Radio Goal" sulle frequenze di Kiss Kiss Napoli, Reja ha poi continuato: "Giocare a porte chiuse? La forza del Napoli è la gente, in questa gara con il Mantova giocare senza il pubblico ci danneggia ma cercheremo di reagire al meglio, anche se prima bisogna pensare al Parma e poi al Cesena. La legge è questa, è stato posto il divieto di alcune manifestazioni da parte dei tifosi, ormai soffermarci su questo aspetto. È un'abitudine che spero verrà dimenticata quanto prima e mi auguro che atti del genere non si verifichino più. Sul piano tecnico, ci aspetta un ciclo importante, sappiamo bene che se manteniamo inalterata la nostra posizione in classifica dopo gli scontri diretti, sarà gratificante. La gara con il Parma l'affronteremo con il vantaggio dell'1-0 dell'andata.
Gli emiliani giocheranno con la squadra che scende in campo in Europa e che ha fatto sempre molto bene. Sono convinto che il Napoli farà la gara giusta, cercando di qualificarsi anche se non sarà facile perché Stefano Pioli ha giocatori di caratura internazionale. Da parte nostra ci sarà turnover, giocherà chi ha avuto poco spazio e sarà un'occasione per mettersi in mostra. Campionato o Coppa? Scelgo entrambe le cose. Abbiamo una rosa adeguata, 23 giocatori che se stanno tutti bene ci consentiranno di andare lontano. È chiaro che il campionato è più importante, ma se dovessimo fare strada in coppa...
Il ritiro? Restiamo fuori dopo Parma, perché così la squadra potrà allenarsi al meglio in vista della sfida di Cesena. Bucchi al Torino in cambio di Abbruscato? Non ci penso nemmeno, sono solo chiacchiere giornalistiche. Lo stesso vale per Savini. Resteranno tutti quelli che fanno parte della rosa attuale, eccezion fatta per qualche piccola eccezione a gennaio".