Roma-Real Saragozza: l'amichevole di lusso finisce 0-0
Davanti a circa 6.000 spettatori, la Roma sul campo di Rieti non va oltre lo 0-0 contro un buon Real Saragozza. I giallorossi si schierano in formazione tipo, campioni del mondo inclusi: gli iberici invece si privano di Pablo Aimar. Nel primo tempo due occasioni per parte: la Roma va vicina al gol con De Rossi, che prima di testa e poi di piede - dopo uno schema con Totti - manda fuori. Nel Saragozza, invece, sprecano Ewerthon e Sergio Garcia. Nel secondo tempo la Roma tira il fiato, e nonostante la girandola di cambi non riesce a prendere il sopravvento sugli avversari. Per gli spagnoli si rende pericoloso Lafita, che per ben due volte impegna Doni, mentre l'occasione più ghiotta per i capitolini è firmata Mancini, il quale a tu per tu con il portiere avversario manda di poco a lato. Da segnalare, al '77, lo scoppio di una bomba carta nel settore degli ultras giallorossi: l'esplosione stordisce Zapater, costretto ad uscire dal campo. Il pubblico di Rieti a gran voce contesta il gesto della curva, parso decisamente inappropriato soprattutto visto il fine amichevole dell'incontro.
Roma: Doni, Panucci ('60 Galasso), Cufrè ('45 Rosi), Mexes, Chivu, De Rossi ('82 Virga), Mancini ('75 Okaka), Aquilani ('60 Montella), Mido ('60 Alvarez), Totti ('45 Faty), Perrotta ('45 Cassetti). A disposizione: Curci, Ferrari
Real Saragozza: Cesar Sanchez, Oscar ('85 Aranzabal), Milito ('60 Lafita), Pique ('45 Cuartero), Juanfran, Zapater ('70 Movilla), Sergio, Ponzio, Ewerthon ('75 Celades), D'Alessandro ('60 Longas), Sergio Garcia ('60 Chus Errero). A disposizione: Miguel
Arbitri: sig. Valeri di Roma (assistito dai sig.ri Fortunati e Palatta di Roma)
Corner: 4-2 per il Real Saragozza
Nessun ammonito, nessun espulso