"Se trovo una squadra vicino a Bagnara bene, altrimenti smetto"
Benito Carbone vuole effettuare una scelta di cuore: l'emigrante per eccellenza, con una carriera alle spalle tanto ricca di soddisfazioni quanto di spostamenti da una parte all'altra del continente, avverte il richiamo delle radici e, noncurante di un contratto con il Vicenza, si sente pronto a smettere pur di stare accanto ai suoi affetti in Calabria. Il buon Benny troverà un ingaggio in C2, o tra i dilettanti, pensavamo tutti. E infatti eccolo trotterellare con una squadra di Sidney, città che forse qualche suo avo ha guardato con interesse alla fine del 1800, quando molti italiani venivano costretti a cercare fortuna lontano da casa, ma che le coordinate geografiche mostrano impietosamente diviso da una distanza siderale con Bagnara Calabra.
Anche con Reggio, per giunta. Carbone ha firmato un impegno mensile, al termine del quale forse riabbraccerà la sua terra natia, oppure metterà in conto un'altra affascinante occasione di sventolare il nostro vessillo in giro per il mondo.