Spezia: il punto sul mercato
Mini-rivoluzione. Sono infatti tre-quattro, almeno uno per reparto, i volti nuovi che potrebbero mutare, se non nell'anima, alcuni tratti salienti della fisionomia della squadra di Antonio Soda. E anche i tifosi, dopo aver riassaporato la serie cadetta dopo 55 anni, attendono impazienti le notizie del mercato aquilotto.
In attacco il nome più gettonato per lo Spezia rimane quello di Gabriele Graziani, soprattutto dopo che il Mantova ha ufficializzato l'arrivo di Denis Godeas dal Chievo. Una mossa che potrebbe dare il 'la' a quell'effetto domino che spianerebbe molte trattative.
Poi resta sempre in piedi la pista che porta al greco Choutos, il cui cartellino è dell'Inter (socio di minoranza del club ligure), mentre esiste un discorso ormai avanzato anche per il giovane talento della Sampdoria Foti. Ma il primo obiettivo resta comunque Salvatore Bruno, il cui arrivo in riva al Golfo è vincolato solo all'effettiva volontà del Chievo. A centrocampo le attenzioni sono per un esterno di destra visto che Baù finora ha deluso le attese: in questo ruolo piace Ferrarese, ambìto però da diverse società, mentre il nome nuovo sarebbe quello del brasiliano Do Prado, attualmente alla Fiorentina, giocatore con caratteristiche particolarmente offensive. Infine la difesa, dove è certa la partenza di Roberto Maltagliati (Olbia?), ormai sempre più in rotta di collisione col mister spezzino, e proprio questo addio potrebbe raggelarne un altro dato più imminente, ovvero quello di Zamboni che sembrava destinato a Verona; infine non si potrebbe escludere per il ruolo di centrale anche il ritorno di Addona, attualmente in prestito alla Pro Sesto, sempre che non giunga da Crotone un centrale come Domenico Maietta.