TMW A CALDO - Lazio, Rossi: "Onore e merito ai ragazzi"
Soddisfatto Delio Rossi: la sua Lazio ha appena battuto un Parma sempre più giù in classifica e, per di più, in rimonta e con un uomo (Siviglia) in meno. “Sì – ha ribattuto l’allenatore – ma è sempre meglio vincere di un gol, undici contro undici”. Poi, la disamina della gara: “Onore e merito ai miei ragazzi che, sotto di un gol, hanno dimostrato una grande personalità: sono contento per loro. La mia squadra era più motivata e ha giocato meglio: ha dimostrato di avere un gruppo solido, oggi, ancora di più. Ne sono orgoglioso”.
Poi, una battuta sui portieri della Lazio: oggi giocava il “veterano” Ballotta, eroe di momenti magici del Parma di Nevio Scala di inizi anni ’90, perché il titolare Peruzzi era rimasto a casa, e ha commesso più di un errore. “Il discorso sui portieri – afferma Rossi – è un discorso ‘di testa’: finché uno se la sente di allenarsi e fare ritiri, può continuare tranquillamente, non conta l’età. Noi abbiamo due grandi portieri e non solo per età”. Dopo un ultimo chiarimento sull’arbitro Saccani (“Sia che vinciamo sia che perdiamo, io non parlo dell’arbitraggio”), Delio Rossi saluta e augura a tutti buone feste.