Tutti vogliono Gund. Ma lui non esiste
"Ernest Gund, 22enne centrocampista austriaco, è nelle mire del Leeds". Sembrava una normale notizia di calciomercato, quella riportata dai noti quotidiani inglesi Yorkshire Post e The Observer una mattina di circa tre anni fa. Il fatto è che Ernest Gund, semplicemente, non esisteva. Causa del colossale abbaglio, la trovata di un ragazzo di 16 anni, tale Joe Campioni, il quale ispirandosi al gioco per pc Championship Manager aveva creato ad arte un calciatore totalmente di fantasia. Per dare visibilità alla sua invenzione, aveva aperto un sito web (ernestgund.8m.com) con tutta una serie di dettagli sul fantomatico atleta. Innanzitutto la squadra: il DSV Leoben, seconda divisione austriaca, del quale Gund indossava la maglia grazie alle magie di Photoshop. Poi il curriculum: 7 presenze con l'Under 21 austriaca e 16 reti segnate nel campionato 2000/01.
Infine il gossip, perché uno scherzo fa ridere solo se fatto bene: sul sito si poteva leggere come, nel 2000, il giocatore fosse stato inserito nella classifica degli sportivi più sexy d'Austria, e come suo nonno Adolf fosse emigrato negli Usa diventando un grande produttore di bambole di pezza. Tutto falso, manco a dirlo. Fatto sta che ad alcuni giovani tifosi dell'Everton venne in mente di far circolare all'impazzata il nome di questo giocatore su forum e chat del settore, riuscendo al fine nell'obiettivo di vedere la loro panzana pubblicata sui due quotidiani sopra citati, i cui giornalisti neanche per un attimo si sono presi la briga di andare a controllare l'effettiva esistenza del giocatore. Per la cronaca, l'inesistente Gund era dato al centro di un'asta tra Leeds, Rapid Vienna, ed alcuni club italiani. Non c'è da stupirsi: il Perugia, poco tempo prima, sul web aveva scovato Ivan Kaviedes. Uno (tristemente) reale.