Zaccheroni: "In Italia non c'è nessun progetto che mi stimola a ritornare"
Alberto Zaccheroni commenta la questione tra tifosi laziali e presidente: "Lotito non mette cuore nella societa'". L'ex-tecnico biancoceleste e' chiaro: "Il presidente non e' mai stato considerato il salvatore della patria, lui tratta la Lazio come un'azienda, solo con i numeri - ha affermato Zaccheroni a 'Fuori Zona Venerdi'' di Sky Sport - La gara con l'Inter? La Lazio vive un buon momento, nonostante ci siano questi problemi tra la tifoseria e Lotito". Poi Zaccheroni parla di un'altra situazione piuttosto pesante, quella che si sta vivendo a Udine, con una squadra che non trova il bandolo della matassa dopo l'esonero del tecnico Cosmi. "Sono rimasto molto legato a tutto l'ambiente friulano per gli anni fantastici che ho trascorso li' e sono preoccupato - ammette il tecnico - Si e' parlato di un mio ritorno ad Udine? Lo escluderei. In questi giorni, li' e' tornato a lavorare il mio preparatore, Baffoni, e qualcuno ha pensato che fosse la premessa per una mia nuova esperienza su quella panchina ma e' stata solo una sua iniziativa.
Tornero' a lavorare solo quando riterro' di aver trovato un progetto che si adatti alle mie necessita' e, in questo momento, in Italia, non ne vedo. Quindi, non escludo che per la prima volta nella mia carriera accetti di trasferirmi all'estero, o Spagna o Inghilterra". Infine un commento su Ronaldo, che si trova in grave crisi al Real Madrid, tanto che per lui si e' parlato di un possibile ritorno a Milano dopo la 'fuga' dall'Inter. "Secondo me il suo eventuale rientro in Italia non sarebbe una gran cosa - afferma 'Zac' - Ma non escludo che possa tornare a Milano...al Milan".