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Ancelotti e Novellino d'accordo: "Partita falsata"

Ancelotti e Novellino d'accordo: "Partita falsata"
lunedì 26 febbraio 2007, 08:582007
di Ilario Imparato

Su una cosa i due allenatori di Milan e Sampdoria si trovano d'accordo: la partita e' stata falsata. Dal fronte milanista per l'espulsione di Oddo dopo appena dieci minuti, dal fronte blucerchiato per l'espulsione di Olivera. Ma se Novellino recrimina che il Milan ha sfruttato l'unico errore concesso, Carlo Ancelotti si rallegra per la settima vittoria in otto gare. Essere rimasti in dieci uomini, tuttavia, per l'eroe della partita, Massimo Ambrosini, capitano e autore del gol decisivo allo scadere, e' stato anche uno stimolo. ''Nel primo tempo - ha detto Ambrosini - abbiamo giocato meglio in dieci che in undici. Siamo stati molto bravi a non concedere nulla. Nel secondo tempo abbiamo sofferto un po' ma non abbiamo rischiato mai''. Stessa diagnosi per Carlo Ancelotti. ''Non stiamo giocando ad altissimi livelli - ha detto il mister rossonero - ma almeno c'e' continuita' nei risultati. Il Milan ha giocato bene nel primo tempo spendendo moltissime energie per restare in partita. Nel secondo tempo ci sono mancate le forze per spingere anche per il grande dispendio di energia per colmare l'inferiorita' numerica del primo tempo''. Per il Milan hanno pesato la trasferta scozzese di martedi', l'epidemia che ha decimato la squadra e soprattutto l'espulsione di Oddo.

A patirla, per il tecnico rossonero, e' stato soprattutto il 'fenomeno'. ''I primi 45 minuti - ha detto Ancelotti - Ronaldo ha giocato molto bene e la squadra lo ha ben supportato ma in questo momento ha ancora bisogno di un partner, quindi l'espulsione di Oddo lo ha penalizzato piu' degli altri''. Un'altra espulsione e' invece la bestia nera di Walter Novellino, quella di Olivera. Alle televisioni afferma perentorio: ''non l'ha neanche toccato, e io ho anche gli occhi belli'', riferendosi al contatto tra Olivera e Kaka'. Poi in sala stampa allevia il giudizio: ''il fallo ci poteva anche stare ma l'ammonizione era troppo''. Ma a parte l'episodio dell'espulsione di Olivera e soprattutto quello del gol di Ambrosini, il giudizi di Novellino nei riguardi della sua squadra e' positivo: ''abbiamo giocato contro una forte squadra e siamo riusciti a fermarla nel loro punto piu' forte le verticalizzazioni e le manovre centrali. Noi non abbiamo sfruttato la superiorita' numerica e loro sono stati bravi a sfruttare l'unico nostro errore''. Novellino ha anche spiegato la ragione della prima ammonizione di Olivera: ''Il ragazzo si era infortunato e' uscito e si e' tolto i parastinchi e si e' dimenticato di rimetterli. L'arbitro ha fatto il suo dovere''. Promosso a pieni voti il reparto difensivo in grado di fermare Ronaldo: ''Non abbiamo concesso nulla al Milan, nel primo tempo la partita l'abbiamo fatta noi e i due centrali sono riusciti a fermare sempre Ronaldo che e' un giocatore di grande qualita' e non mi sembra tanto grasso come dicono''.