Bonetto: "Felice di aver scelto Bologna. Vorrei restarci anche in A"

Sta trovando la stagione del riscatto a Bologna, dopo il magro bottino di presenze accumulato lo scorso anno alla Lazio. Riccardo Bonetto, esterno 28enne rossoblu, dopo pochi mesi ha già trovato la sua dimensione sotto le due Torri: "Venivo dalla Lazio, dove ero la riserva di Zauri: un ruolo comunque importante in una squadra di primo piano, con la possibilità di giocare addirittura in Champions League. Verrebbe da chiedersi chi me l'ha fatto fare. Beh, io sono venuto perché sono convinto che il Bologna possa andare in Serie A: un progetto e una piazza che mi hanno stimolato parecchio. Sono contento di aver fatto questa scelta: ho trovato quello che cercavo, e credo che conquistare la A col Bologna sia un'esperienza bellissima da vivere, questo è il mio obiettivo principale". Magari con un proseguio: "Certamente.

È presto per parlarne e dipende da tante cose, ma a chi non piacerebbe giocare in A con la maglia del Bologna? Se l'hanno fatto Baggio e Signori...".
Il giocatore trevigiano lascia ampi margini per un suo miglioramento personale: "Posso fare ancora molto di più: vedo che c'è già una certa soddisfazione per quello che sto dando e questo fa piacere e dà buoni stimoli, ma io non sono ancora del tutto contento di me stesso. Mancano ancora tante giornate e sono certo che da qui alla fine dell'anno riuscirò a dimostrare il cento per cento del mio valore. Sulla fascia posso dare molto di più, come intensità e corsa e come rendimento in tutte e tre le fasi: difesa, appoggio al centrocampo e cross per finalizzare l'attacco. Ma l'importante è che la squadra mantenga il suo equilibrio: chi affronta il Bologna deve iniziare ad averne una sana paura!"