Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Carlo Nesti: "Juve ceka, Torino cieco"

Carlo Nesti: "Juve ceka, Torino cieco"
lunedì 10 dicembre 2007, 10:122007
di Appi .

La differenza fra l'Inter e la Juve, per chi spera ancora nello scudetto, è che l'Inter vince quando vuole, mentre la Juve vince quando soffre. E sa soffrire: eccome. Anche contro l'Atalanta, come previsto, rognosissima, è stata necessaria la volontà (cieca... o meglio, ceka) di vincere dei veterani per centrare i 3 punti. Un Del Piero, questa volta, Del Piero, e un Nedved decisivo. Umiltà e tenacia: questa è la Juve, nella speranza che, prima o dopo, l'Inter molli. In caso contrario, non ce n'è per nessuno: per ora sono inarrivabili, ma la stagione è ancora molto lunga.

Non è certamente l'Inter l'avversario giusto per valutare questo Toro. Ma il guaio è che l'Inter prima, e la Roma dopo, rivali fuori della portata dei granata, arrivano nel momento sbagliato: quello in cui si può sprofondare. Nel primo tempo, fino al rigore inesistente concesso ai nerazzurri, c'era da mangiarsi le mani. La musica, peraltro, è sempre la stessa: se crei occasioni, ma sei cieco davanti alla porta, privo di un centravanti autentico, puoi anche spararti. Che la partita sia finita 0-4, invece che 0-1, francamente, conta solo per le statistiche.