...con Andrea D'Amico
Il mercato di gennaio è per antonomasia il mercato di riparazione: come ogni anno, ci saranno colpi per "tutti i gusti". Le grandi cercheranno di rafforzarsi, le piccole che lottano per non retrocedere cercheranno di prendere qualche pedina importante per cercare di risollevarsi in classifica.
TROPPA FRETTA NEI GIUDIZI
"Ieri è finito il campionato ed oggi già si parla di movimenti di mercato per giocatori che, arrivati nel mercato estivo non hanno reso come ci si aspettava: un esempio, Mimmo Criscito, che con ogni probabilità tornerà al Genoa.
Spesso in questi casi si parla di fallimento: secondo me semplicemente alcuni giocatori magari vanno saputi aspettare. Può dipendere dall'ambientamento alla nuova società, alla città, all'allenatore: non dimentichiamoci che anche campioni come Platini, Henry o Laudrup hanno avuto problemi nelle loro nuove squadre, quindi prima di giudicare un acquisto bisognerebbe aspettare almeno fine stagione".
ADRIANO AL SAO PAOLO LA SOLUZIONE OTTIMALE
"Da esterni, giudicare è sempre molto difficile: mi sembra che con questa soluzione si sia tenuto conto sia delle esigenze del giocatore e della squadra. Adriano nell'Inter ultimamente non trovava spazio, forse per la scarsa forma fisica o per problemi "di testa": meglio dunque andare a giocare e ritornare ai suoi livelli. Se tornerà all'Inter? Non so...E' stato uno degli attaccanti più forti del mondo, se sta bene è devastante: privarsene sarebbe un delitto".
MILAN, INTER E ROMA: MERCATO PER LA CHAMPIONS
"Per quanto riguarda il Milan, da un punto di vista scaramantico, porta un gran bene parlar male del mercato rossonero, visto che dopo le critiche arrivano i trofei da due stagioni: hanno giocatori di grande esperienza e stanno iniziando a lavorare bene sui giovani come dimostrato con Pato. Stanno pagando forse eccessivamente il problema Ronaldo, dove purtroppo sono subentrati i problemi fisici che ben conosciamo: non so se sarà confermato o meno, anche perché tutti sappiamo il rapporto personale e diretto che lo lega al Presidente Berlusconi...Spero per il bene del calcio italiano e per lui stesso, che possa risolvere i suoi problemi fisici. L'Inter è una squadra competitiva che ha diverse alternativein tutti ruoli: so che comunque sta valutando e monitorando diversi talenti all'estero, senza contare i molti giovani promettenti di sua proprietà sparsi in Italia e quelli nel suo settore giovanile, come Ballotelli. La Roma a mio avviso farà qualcosa davanti: è una squadra che gioca davvero bene, ma a cui mancano valide alternative tra le punte. Lucarelli? Non so: posso dire, anche se non amo parlare di assistiti degli altri, che tornerà in Italia".
CARACCIOLO, DALLA BONA, GATTI...
"Caracciolo a Genova sta trovando poco spazio e, come tutti i ragazzi della sua età, vuole giocare e ne ha bisogno: a gennaio dunque andrà via. Ha tanti estimatori, diverse squadre di A lo hanno richiesto. Sam Dalla Bona, non sta vivendo al Napoli una situazione semplice e di certo meriterebbe di più visto le sue qualità: è probabile dunque che qualcosa si muova già nel mercato di gennaio. Era venuto a Napoli con altri propositi...Staremo a vedere.
Anche Gatti vuole giocare, però essendo in scadenza di contratto il suo caso è diverso: aspetteremo quasi certamente giugno per accasarci a parametro zero altrove".
...SARANNO FAMOSI
"Giovinco: basta dire che è della Juventus e già questa è una garanzia. Sebastian è un fenomeno, dunque è più che naturale che grandi club europei chiedano informazioni sul suo conto, ma le notizie che riguardano una sua possibile partenza sono fantamercato.
Per quanto riguarda Arturo Lupoli, le parole di stima di Corvino verso il giocatore dimostrano che il direttore ha fiducia in lui e a noi questo non può fare che piacere: il ragazzo però ha voglia di giocare e le società interessate sono diverse, tra cui Atalanta, Parma e Genoa. Alla fine, penso andrà in prestito.
Christian Zapata infine rimarrà ad Udine: il Presidente Pozzo non ha intenzione di cederlo a giugno, figuriamoci a gennaio...Nessuno si priverebbe di un giocatore del genere, così difficilmente rimpiazzabile, nel mercato invernale, tanto più ora vedendo che campionato sta facendo la squadra friulana".