...con Elio Signorelli
Ci sono volte che il cambio di allenatore non influisce sul rendimento della squadra (Cagliari e Reggina), altre invece ti fa compiere il salto di qualità che può anche cambiarti un'intera stagione, più di un mercato di riparazione. E' il caso di Empoli, Palermo, Siena e soprattutto Livorno. Potrebbe sembrare ingiusto nei confronti di Nando Orsi, ma da quando Camolese si è "piazzato" sulla panchina amaranto qualcosa è cambiato. Adesso Spinelli progetta il futuro senza troppe ansie e alla riapertura delle trattative qualcosa, o meglio qualcuno, potrebbe arrivare. A questo ci dovrà pensare il direttore sportivo del Livorno, Elio Signorelli: giovane ma con le idee chiare.
ALLENATORE NUOVO, VITA NUOVA
"Penso sia oggettivo che il cambio di allenatore abbia dato ragione alla nostra società. I numeri e i fatti sono chiari. Ma sarebbe ingiusto dire che Orsi non abbia fatto bene. Probabilmente ha pagato un calendario inizialmente molto difficile e alcuni calciatori fondamentali per noi ancora non al top della condizione come Tristan e Tavano. Il Livorno ora sta andando bene e parte dei meriti vanno attribuiti a Camolese, a vedere le ultime prestazioni si può anche dire che giochiamo meglio. La posizione di classifica è in linea con i nostri programmi. L'obiettivo è la salvezza, finora abbiamo fatto vedere buone cose. Abbiamo fermato le prime due squadre della classifica, Roma e Inter".
IL MERCATO DEGLI ESTERNI
"In questo momento la nostra intenzione è di confermare tutti i nostri uomini più importanti. Certamente a Gennaio ci sarà qualche cessione e interverremo lì dove siamo carenti. Sugli esterni abbiamo bisogno di qualcosa. Proveremo ad accontentare il Mister, con lui progetteremo il mercato invernale".
ZAMPAGNA-BOGDANI
"Bogdani per noi è una garanzia: ha diverse richieste ma non è nostra intenzione privarci di lui, sarà molto utile e per la seconda parte del campionato avremo bisogno soprattutto dei suoi gol. Per un attaccante in entrata stiamo lavorando. Vedremo, ma come ho già detto cerchiamo innanzitutto i due esterni".
LUCARELLI APPARTIENE AL PASSATO
"Cristiano Lucarelli? E' stato una bandiera per il Livorno e il Presidente è molto affezionato a lui ma nella vita ognuno fa le proprie scelte e vanno accettate. Ora dobbiamo pensare a voltare pagina e non guardarsi indietro perché sarebbe inutile: per tutti. Dobbiamo pensare ai giocatori che abbiamo in rosa e valorizzarli".
TAVANO & TRISTAN
"Tavano sta lavorando molto bene, intensamente e seriamente. E' un grande campione che potrà darci una grossa mano per restare in Serie A. In questi ultimi due anni ha giocato poco e quindi aveva bisogno di riprendere il ritmo. E' bello poterlo rivedere segnare ed esprimersi ai suoi livelli abituali, per intenderci quello che conoscevamo ad Empoli. Anche Orsi con lui ha fatto un buon lavoro. Su Tristan posso confermare che non sarà ceduto e nessuna squadra lo ha mai richiesto ufficialmente al nostro Presidente".
IL FUTURO DI AMELIA
"Per noi è un calciatore simbolo, di livello internazionale e nei prossimi anni ce lo vogliamo tenere ben stretto. Certamente se dovesse arrivare un'offerta importante valuteremo il tutto. E' vero che la scorsa estate il Palermo si è interessato ad Amelia ma non c'erano i presupposti per un suo trasferimento in Sicilia".