...con Ivan Ruggeri
In campo è una delle sorprese di queste prime 15 giornate di campionato. L'Atalanta di Del Neri viaggia come una Maserati, ha dimostrato che era Colantuono ad avere bisogno dell'Atalanta e non viceversa. Tante scommesse vinte, eppure a Bergamo non si stanno godendo, del tutto, l'ottimo momento dei neroazzurri. Un pò per le vicende che coinvolgono la curva atalantina, un pò per esclusioni eccellenti che faranno discutere alla prossima apertura del mercato di Gennaio. Il Presidente, Ivan Ruggeri, ha le idee molto chiare: su tutto.
CASO ZAMPAGNA
Riccardo Zampagna è stato messo fuori rosa per motivi disciplinari. Il giocatore avrebbe tenuto un atteggiamento offensivo dei confronti dell'allenatore. Ma adesso ci potrebbe essere anche un'apertura da parte della società.
"Non è una decisione che posso discutere. La questione Zampagna dipende esclusivamente da scelte tecniche ed è un problema del nostro allenatore. Non voglio entrare nel merito della vicenda, così come non discuto le scelte tecniche. Accetto la decisione di Delneri e la rispetto. So che c'è stato un problema tra i due. Al momento lo strappo è insanabile, in futuro vedremo se le cose riusciranno a mettersi a posto. Siamo molto vicini al giocatore per la morte del padre. Non escludo vista la situazione, che ci possa essere anche qualche apertura tra lui ed il mister. Attualmente per lui non ci sono state richieste ufficiali, ci sono stati diversi sondaggi da parte di alcune società (Empoli, Livorno e Siena ndr). Niente di più".
MERCATO: ATALANTA VIGILE
Zampagna fa parte del passato e per questo Ivan Ruggeri preferisce pensare al futuro. E il futuro è il mercato di gennaio, dal quale potrebbe arrivare anche un attaccante di livello. Tra i vari nomi quello di Emanuele Calaiò che nel Napoli in questa stagione sta trovando poco spazio con Reja. "Non abbiamo formulato per ora offerte al Napoli per il giocatore ma non escludo che lo faremo in futuro. Siamo a posto per adesso in tutti i reparti. Il settanta per cento del mercato si decide nell'ultima settimana. Se ci sarà qualche offerta o richiesta valuteremo attentamente. Ma progettare adesso è, effettivamente, prematuro".
Si parla anche di una partenza di Muslimovic e Langella....
"Assolutamente no. Langella è un giocatore dell'Atalante a valuteremo solo a giugno se cederlo o meno. Per Muslimovic non abbiamo nessuna richiesta. Se Zampagna dovesse realmente partire, non possiamo privarci di lui"
LICENZE UEFA: NO PER L`ATALANTA
La scorsa stagione l'Atalanta ha dovuto lasciare il posto alla Sampdopria per l'Intertoto,non avendo avuto il benestare dalla Commissione Uefa, ma quest'anno il Presidente Ruggeri si è mosso per tempo.
"L'anno scorso abbiamo ceduto il posto alla Sampdoria per motivi burocratici. Non avevamo lo stadio adeguato e gli altri non ci potevano ospitare. Per quest'anno ci stiamo muovendo. Il problema è che dobbiamo pensare a crare un nuovo stadio per i prossimi anni. Inutile investire sull'impianto attuale. Non sarà semplice, visto che il Comune di Bergamo non ci viene incontro. Stiamo valutando altre sistemazioni con altri Comuni limitrofi. Ma non è cosa semplice".
RUGGERI CONTRO GLI ULTRAS
"Sicuramente i violenti si possono combattere e la battaglia, uniti, si può vincere. Bisogna far rispettare le leggi e chi deve stare fuori dagli stadi deve stare fuori realmente. Tuteliamo i tifosi veri e devono essere anche loro stessi, i primi a cercare di eliminare questi personaggi. Prima è stato fatto veramente poco. Ho letto di società di serie A che dicono che non hanno curve pericolose, quando 10 giorni prima è successo il finimondo... Io mi auguro veramente che Lega e Stato prendano in mano la situazione e non ci lascino soli".