De Silvestri: "Fui scartato dalla Roma"
«Fui scartato dalla Roma». L'ammissione è di De Silvestri, oggi uno dei migliori giovani talenti del vivaio biancoceleste: «Prima di sostenere il provino per la Lazio ero stato seguito da osservatori della Roma, che poi mi avevano scartato - ha detto a Calcio 2000 -. Uno come tanti, mi avevano bollato in questo modo. Ma alla fine meglio così questo mi ha permesso di arrivare alla Lazio, in un ambiente di persone che mi stimano, a cominciare dall'allenatore».
Il terzino, poi, svela il sui sogni: «Arrivare in Nazionale e cancellare l'icona del calciatore superficiale, incapace di rapportarsi con gli altri, che non sa parlare o che vive in una gabbia dorata, estraneo alla società in cui vive».
Ma c'è anche il derby: «Non vedo l'ora di segnare nel mio stadio, é da tempo che pregusto questo momento. Sarà un'emozione indescrivibile. Se dovessi segnare contro la Roma? Scavalcherei e andrei a baciare i tifosi della Lazio uno a uno».