Dicembre, andiamo: è tempo di cambiare!

Non amo, per carattere, gli annunci trionfali e i toni enfatici. Non vi dirò che la "grande rivoluzione" di TMW è vicina, perché rivoluzione implica sovvertire. E noi non intendiamo sovvertire né stravolgere quanto di buono abbiamo fatto e facciamo ogni giorno per i nostri lettori. Meglio dire, allora, che semplicemente si cambia, si cresce. Dalla mezzanotte del prossimo 5 dicembre (per i tiratardi: provare per credere!), collegandovi con la nostra testata troverete vari cambiamenti sia dal punto di vista grafico che contenutistico. L'homepage verrà rinnovata, nuove rubriche di approfondimento faranno il loro ingresso, ma soprattutto sbarcheranno firme prestigiose del giornalismo italiano. Il tutto senza ovviamente intralciare la fabbrica delle notizie, l'aggiornamento robusto e continuo, che anzi verrà potenziato e reso - possibile? - ancora più tempestivo. Insomma, si migliora in quantità e in qualità: del resto la riapertura del mercato di gennaio si avvicina, e per non perdere il fiato di fronte al mare di notizie ufficiali e ufficiose necessitiamo di un equipaggiamento più moderno. "E il bello è che i protagonisti siete voi!": ecco un'altra espressione che non amo. Mi sa di slogan politico, di falsa pubblicità: è stata usata talmente tanto come bluff che ora, anche quando è vera, mi dà la nausea.

Preferisco dire che tutti voi siete doppiamente parte in causa in questa piccola/grande trasformazione. Siete i destinatari del nostro lavoro - "giudice, giuria e boia" - ma senza il vostro supporto costante e affettuoso, di trasformazione non si potrebbe neppure parlare. Non ci sarebbe la spinta emotiva né, diciamolo senza ipocrisie, quella economica. Sarà ancora vostro compito valutare - dal 5 dicembre, ripeto - se tali cambiamenti saranno stati più o meno efficaci. Permettetemi, infine, una piccola chiosa personale. Tutto Mercato Web fu un'idea malsana che colpì me ed il mio amico Federico Magnifici quasi otto anni fa. Da pagina amatoriale (oggi forse si userebbe il termine space) siamo arrivati fino a qui, e ho seguito ogni passo di questo progetto come un padre segue quelli di un figlio. Il prossimo, quello a cui state per assistere, è un passo particolarmente importante, e non vi nascondo una certa emozione. Ma voi fate finta di niente: continuate semplicemente a fare quello che avete sempre fatto. Stare in nostra compagnia.