ESCLUSIVA TMW - L'agente Calimà: "Quaresma non verrà in Italia"

Profondo conoscitore del calcio portoghese, l'avvocato Fiorangelo Calimà cura gli interessi in Italia di due dei gioielli più brillanti di un movimento calcistico, quello bulgaro, che dà evidenti segnali di ripresa. Dopo l'epopea di Stoichkov e il quarto posto ai Mondiali di Usa 94, un lento declino, fino alla riscossa degli ultimi anni, guidata dai vari Bojinov, Petrov e Berbatov, protagonisti di una novelle vague apprezzata anche nei più importanti campionati europei. Oggi, in Bulgaria si coccolano Valeri Domovchiyski (21) e Ivelin Popov (20), attaccanti rispettivamente del Levski Sofia e del Litex Lovech e già stabilmente nel giro della Nazionale maggiore. E, per i due, le richieste non mancano.
DOMOVCHIYSKI PIACE IN ITALIA: SERVONO 2,5 MILIONI
"Valeri è un attaccante che può giostrare sia da prima che da seconda punta. Dotato di ottima tecnica, sa destreggiarsi nel dribbling ed è opportunista sotto porta: ha una media realizzativa di quasi un gol a partita e un curriculum di tutto rispetto. E' un prospetto interessantissimo, che merita di essere tenuto sotto osservazione. Con l'Under 21 ha sempre La situazione del giocatore in questo momento è delicata. C'è un po' di confusione per quanto riguarda i suoi rappresentanti, con personaggi che lo propongono in giro pur non avendo alcun diritto per farlo. Mi sono ripromesso di chiarire la questione entro gennaio, recandomi personalmente in Bulgaria per fare luce. Blackburn? Non mi risultano contatti con i Rovers. Abbiamo avuto diverse richieste dall'Inghilterra, così come pure da Germania e Italia. A gennaio qualcosa potrebbe muoversi. Il Levski chiede 2,5 milioni di euro".
POPOV, UNO COL VIZIO DEL GOL
"Popov è allo stesso livello di Domovchiyski, pur avendo un curriculum meno prestigioso. Ha grandi margini di crescita. Rispetto Valeri, è più pesante e più adattabile al ruolo di prima punta; forte di testa, ha ampi margini di miglioramento. Al momento non abbiamo avuto contatti concreti per il giocatore, che dovrebbe dunque restare al Litex almeno fino a giugno".
QUARESMA, NIENTE ITALIA: COSTA TROPPO
"Quaresma costa moltissimo. Al momento è praticamente impossibile vederlo approdare nel nostro campionato, tant'è che nessun agente Fifa italiano al momento ha l'autorizzazione a trattarlo nel nostro Paese. Il Portogallo è un mercato molto battuto, che sta sfornando giocatori di alto livello: il filo diretto in questo momento è con l'Inghilterra, basti pensare ai vari Nani, Anderson... E' cambiato il vento: una volta erano le squadre italiane a potersi permettere di spendere 40 milioni per Mendieta..."