Incidenti prima di Torino-Juve: il Sap torinese chiede linea dura
"Il derby Juventus-Torino è l'ennesima conferma che nel calcio non cambierà mai niente e che il modello inglese, tanto auspicato dopo la morte del nostro collega Filippo Raciti, è e resterà una chimera perchè le società non tireranno fuori mai un euro per la sicurezza". E' la presa di posizione della Segreteria Provinciale torinese del Sindacato Autonomo di Polizia (Sap) sugli scontri tra le forze dell'ordine e tifosi avvenuti in occasione del derby della Mole. "I servizi di ordine pubblico per le partite del Torino e della Juventus - prosegue il sindacato in una nota - aggravano non poco ogni settimana una situazione di carenza di uomini e mezzi che a Torino è particolarmente sentita e ancora irrisolta, nonostante le promesse del Governo.
Le donne e gli uomini della Polizia di Stato della città sono stufi di rischiare la vita per una partita di pallone. La strada maestra da seguire, oltre alla responsabilizzazione economica e organizzativa delle società, è quella della linea dura, come è avvenuto a Genova la settimana scorsa e a Napoli oggi: alla minima violazione delle norme da parte degli pseudo tifosi, stadi chiusi senza se e senza ma. Anche a Torino, se serve".