Inter, l'italiano va di moda

Colpa di un opzione. Ecco perché Carvalho non si libera a parametro zero. Una clausola sul contratto che si pensava potesse utilizzare solo il giocatore. Invece - a sorpresa - l'ha utilizzata il Cska. Carvalho, aveva firmato per quattro anni che sarebbero scaduti il primo gennaio. Ora sono cinque e così per portarlo in Italia bisognerà mettere mano al portafoglio. Ma se l'Inter rallenta per il brasiliano, accelera - eccome - per Maresca. La sua rottura con il Siviglia è ormai ufficiale, e il prezzo del suo cartellino è crollato: invece degli 8 milioni che servivano quest'estate ora ne bastano 4. Non è crollata affatto la stima di Mancini per il giocatore - nonostante a causa della presenza mercoledì sera non possa giocare in Champions - e così l'Inter ora sta cercando di stringere i tempi, facendo leva sulla ferma volontà di Maresca di tornare.

Poi per il prossimo anno - quando in Europa bisognerà avere almeno otto giocatori formati in Italia - si continuano a seguire Dessena, Cigarini e Viviano. Anche Lucarelli vuole fortissimamente l'Italia: non vuole perdere la maglia azzurra all'Europeo e così ha già convinto Lucescu e lo Shakthar ad essere ceduto in prestito per sei mesi con diritto di riscatto. La pista più concreta porta al Torino che vuole una prima punta, così come il Palermo e il Siena. In Sicilia il prossimo anno - al posto di Amauri ormai promesso sposo del Milan - arriverà Tulio De Melo (Le Mans) per il quale però bisogna liberare un posto da extracomunitario subito, altrimenti il Palermo non può ufficializzare il suo arrivo. Attenzione però perché in questo piccolo spiraglio vorrebbero inserirsi Parma e Roma. Il Siena invece ha scelto di puntare forte su Zampagna, da tempo fuori rosa all'Atalanta. Una piccola curiosità per i toscani: se il posto da extracomunitario non dovesse essere utilizzato da Carvalho, potrebbe arrivare in Italia un altro giapponese. Si chiama Makoto Hasebe è un trequartista e ha appena giocato la semifinale nella coppa Intercontinentale contro il Milan.