Inter, Marco Branca: "Il rinnovo di Ibrahimovic è ormai cosa fatta"
Non manca molto per il rinnovo del contratto di colui che, con la sua classe, sta facendo le fortune dell'Inter da due anni. Parola del direttore tecnico nerazzurro Marco Branca che, intervistato dal Corriere dello Sport, conferma l'imminente prolungamento, che dovrebbe concretizzarsi fino al 2012, del contratto di Zlatan Ibrahimovic: "Ci stiamo lavorando ma è tutto a posto. Non ci saranno sorprese. Sta crescendo stagione dopo stagione perché ha un talento immenso. Qui da noi sta bene e si sente bene perché è nel posto giusto al momento giusto della sua carriera". Sulla possibilità che lo svedese possa vincere il Pallone d'Oro: "Perché no? Lo scorso anno ha conquistato lo scudetto, anzi lo scudetto dei record, con l'Inter ed ha disputato una stagione eccezionale. D'accordo, non ha vinto in Europa, ma bisogna porre attenzione anche a quello che un calciatore fa nel proprio campionato. Come valore assoluto è sicuramente da Pallone d'Oro". Poi ecco la ricostruzione dei fatti dell'estate del 2006: "L'affare lo abbiamo concluso il 9 agosto 2006, ma Ibra ci piaceva già da qualche mese. Da parte nostra c'era una chiara predilezione nei suoi confronti, ma anche lui voleva venire all'Inter". Sulla concorrenza del Milan: "Sapevamo che il giocatore piaceva al Milan ed abbiamo capito che era arrivato il momento di stringere.
Arrivammo a Torino alle 13 (insieme a lui c'era il consulente di mercato Gabriele Oriali ndr) e rimanemmo in riunione fino alle 21,30 quando riuscimmo ad acquistare Zlatan. I rossoneri giocavano la sera stessa l'andata dei preliminari di Champions League contro la Stella Rossa. Da quello che mi raccontano, credo che la notizia della conclusione della nostra operazione sia loro arrivata durante l'intervallo. Non deve essere stato un bel momento per saperlo... Ibrahimovic era ed è un campione. Voleva lasciare la Juventus ed aveva tante offerte da club importanti. Avrebbe potuto andare ovunque, ma lui aveva scelto l'Inter. La sua volontà è stata fondamentale, ma nessuno dimentichi che lo abbiamo pagato parecchio (24,8 milioni di euro ndr), anche se ora il suo valore è molto aumentato". Infine una decisa sterzata Branca la fa parlando dei rapporti tra il suo club e la Juve, negando di aver trattato Nedved, ed affermando di non essersi neanche mosso per Buffon, appena fu chiarito da parte dei bianconeri che il portiere era incedibile. Tuttavia, dice Branca, le relazioni tra la società di Moratti e la nuova dirigenza bianconera sono corrette come in passato.