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La LND sospende sette società campane

La LND sospende sette società campane
lunedì 12 febbraio 2007, 20:462007
di Ilario Imparato

Il comitato regionale campano della Lega Nazionale Dilettanti ha sospeso dall'attivita' sportiva quattro societa' di calcio e tre di calcio a cinque. Il provvedimento, con effetto immediato, riguarda le seguenti squadre: Baronissi, Juve Agerolina, Fontanarosa A. Fortunato, Acop Montecorvino, Real A. di Eboli, Futsal Gladiator, Eden Calcio a 5. La misura e' scattata a seguito degli incidenti nell'ultimo turno dei rispettivi campionati nelle seguenti gare disputatesi tra sabato e domenica: Baronissi-Mons Taurus del campionato di Eccellenza; Juve Agerolina-Sporting Baia del campionato di Prima Categoria con l'arbitro raggiunto da una pietra e dagli sputi dei alcuni calciatori; Fontanarosa-Castellana del campionato di Seconda categoria (un calciatore della Castellana e' stato aggredito dai sostenitori del Fontanarosa); Acop Montecorvino 2002-Bertoni Battipaglia del campionato di Seconda categoria (l'arbitro aggredito da due calciatori dell'Acop); Real A.-Futsal Gladiator del campionato di calcio a 5 serie C2 (rissa tra i sostenitori di entrambe le squadre per un rigore concesso al Real A); Trilem Napoli-Eden Calcio a 5 (e' stato aggredito un dirigente del Trilem che difendeva un arbitro dal tentativo di aggressione di un calciatore dell'Eden Caivano).

La sospensione comporta che le squadre non giocheranno i prossimi turni di campionato, che comunque dovranno essere recuperati, fino a quando la giustizia sportiva non avra' fatto il suo corso emanando sanzioni adeguate ai fatti contestati. ''Il nostro vuole essere un monito alle societa' - spiega il segretario del comitato regionale campano della Lnd, Enzo Pastore - e se il giudice sportivo non per colpa, ma per mancanza di elementi (perche' l'arbitro non ha visto o non c'e' traccia degli scontri nel referto) non sara' abbastanza severo nelle sanzioni interesseremo l'ufficio indagini integrando i documenti a disposizione con le prove tv, le testimonianze di chi era sul posto, carabinieri, vigili, dirigenti di societa', in modo che la commissione disciplinare, organo di secondo grado, possa punire le societa' con provvedimenti che possono arrivare nella piu' grave delle ipotesi alla esclusione dal campionato. E' il momento di dire basta e di applicare il massimo rigore. Nel frattempo la sospensione sara' prorogata''.