La lunga odissea di Cassano al Real

Il suo passaggio alle merengues nel gennaio di un anno fa lasciava sperare bene. L'estroso campione che si lega alla squadra che in assoluto è la miglior vetrina dei fuoriclasse. Invece le cose sono andate diversamente, e Cassano ha acuito se possibile i problemi mostrati nell'ultimo semestre a Roma. Fabio Capello ha promesso che per il prossimo match della Liga Antonio tornerà tra i convocati. Se questa promessa verrà confermata (e sempre che Capello resti il tecnico dei madrileni), Cassano tornerà ad assaggiare un match di campionato dopo un mese e mezzo di assenza, e cioè dalla improvvida trasferta a La Coruna, dove tra l'altro il barese non è andato oltre la comparsata in panchina.

Se vogliamo risalire agli ultimi minuti di Cassano sul campo, occorre andare molto indietro, ad un'altra sciagurata trasferta, questa volta sul campo del Getafe, seguita anch'essa da una sconfitta. Era il 14 ottobre: se Cassano otterrà la convocazione per la prossima gara e tanto più potrà essere degli undici, si conteranno quasi quattro mesi e mezzo di assenza dal calcio giocato. Veramente troppi per chi dovrebbe divenire un campionissimo.