Mancini, come la volpe e l'uva

Ho letto e sentito tante cose in queste ultime settimane. Non è vero che il Levante è in difficoltà finanziarie. Questo club ha una straordinaria solidità economica, frutto di circa 250 milioni in beni immobili fra lo stadio, la Ciudad Deportiva e altre proprietà immobiliari. Il Levante farà tutto il possibile per fronteggiare la situazione tecnica difficile, evitando la retrocessione. Gli unici problemi sono relativi alla liquidità immediata, ma non credo che questa situazione possa creare troppe complicazioni per la nostra stagione. Sono soddisfatto dei vari italiani che giocano in questo club, quando sono arrivato la situazione non era delle più felici, ma mi sembra che ci siamo rialzati, e che il Levante si rinforzerà a gennaio, perchè noi tutti crediamo alla salvezza.

UNO SGUARDO ALL'ITALIA
L'Inter continua ad andare molto bene, è di sicuro la squadra più forte ed è giusto che sia prima in classifica con un buon margine sulla seconda. Considero la Roma la maggiore pretendente allo Scudetto oltre all'Inter, e subito dopo ci metterei chiaramente la Juventus. Il Milan è stato fino ad ora concentrato sull'obiettivo Coppa Intercontinentale, un trofeo molto importante, che era di sicuro il primo obiettivo stagionale dei rossoneri. Ora il Milan deve ripartire dalla vittoria di questo trofeo, e tentare di recuperare i tanti punti che la separano, se non dall'Inter, almeno da Roma e Juve.

MANCINI? COME LA VOLPE E L'UVA
Mi hanno un pò stupito le dichiarazioni di Mancini sul fatto che l'Intercontinentale gli ricorderebbe il Torneo dell'Amicizia. Mi sembra un pò il discorso della Volpe e l'Uva, ovvero quando uno non riesce ad arrivare a qualcosa preferisce non mangiarla, dicendo che non gli piace.

INGIUSTO "SPARARE" SULLA LAZIO
La Lazio è molto sfortunata, non la considero una delusione, ma semplicemente una squadra che sta passando un brutto periodo. Ha avuto una marea di problemi, soprattutto ha avuto molti giocatori fermati da guai fisici. Lo scorso anno ha fatto cose straordinarie, ha un ottimo tecnico che però non può fare miracoli, perchè se la rosa è quella che è e tanti giocatori sono inutilizzabili la colpa non è certo di Delio Rossi.

FORZA TORO, CE LA FARAI
Al Toro sono chiaramente molto legato. Per me quella di Torino è stata un'esperienza importantissima. I granata avevano grandi aspettative, ma quando si creano troppe aspettative si comincia a non accontentarsi di cose già abbastanza buone, la gente vuole punti e spettacolo, quando mancano è chiaro che c'è insoddisfazione. Parlo in generale e non mi riferisco all'attuale stagione granata. Al Toro ho vissuto due stagioni importantissime, e il mio affetto verso i colori granata non verrà mai meno.

IBRA, UNICO LEADER
Non riesco a immaginare quali potranno essere le operazioni più importanti di mercato. Secondo me il vero colpo di mercato in Italia è stato messo a segno un anno e mezzo fa, parlo di Ibrahimovic, l'unico vero campione che in Italia è al momento in grado di fare la differenza. Un giocatore stellare che cambia gli equilibri di qualsiasi squadra. So che in Italia si parla molto di Zambrotta verso il Milan, non lo so se c'è qualcosa di vero, certo Zambrotta potrebbe essere utile al Milan, però in Spagna ho letto che lui vorrebbe chiudere la carriera in Italia, ma da qui a dire che ci sia una trattativa è tutto da vedere.